Essa conia umani che riducono a macchine da carne, da latte, da uova i suoi altri prodotti: gli animali.
Il sapere che milioni di questi, negli allevamenti industriali, sono ridotti a semplici macchine da produzione non turba affatto, se non minimamente alcuni che rilevano l’egoismo proprio alla logica del profitto, ma la logica del profitto non è che insita alla logica della sopravvivenza che è connaturata alla materia vivente.
L’uomo s’inorridisce di fronte ad una pelliccia di visone… poveri animaletti, o di fronte ad un cacciatore che spara a un fagiano… uccide per divertimento, solo ipocrisia funzionale alla sopravvivenza.
Il buonismo è solo falsità, è solo utilità adattiva, una sorta di strategia volta a ridurre il conflitto, ritenere che un pulcino sia diverso da un passero e solo furbizia adattiva.
La ricerca d’assonanza cognitiva è funzionale alla riduzione del senso di colpa conseguente alla cotraddittorietà del pensiero umano, altrimenti il suo senso morale, inerente alla personale coerenza mentale, sarebbe minato causando ansia e angoscia evidentemente disfunzionali al proprio benessere, dunque, alla sopravvivenza stessa!
da: "I burattini di Dio - La paura del nulla" - Mazzani Maurizio - ed: Gruppo Albatros Il Filo, Roma 2010