A leggere quello che scrive wikileaks la considerazione delle amministrazioni americane, Bush prima ed Obama dopo, nei confronti di Berlusconi è miserrima.
Lo definiscono il clown, sono preoccupati delle pericolose amicizie particolari con i dittatori sparsi per il mondo, sono sospettosi della frequentazione con Putin immaginando interessi economici molto privati con la Russia.
Ma se lo tengono caro e ben stretto, perchè serve.
Utilizzano le manie del premier, le sue manie di grandezza e le sua vanità di considerarsi un grande statista; gli serve per fare, ancor meglio, gli interessi degli Stati Uniti.
Adesso capisco anche le mosse strategiche di uno come Lutwak, mosse che fino ad ora mi erano rimaste oscure, tutte le lodi alla figura di Berlusconi servono ad illuderlo, a blandirlo, a fargli credere di essere ciò che gli piace per poterlo meglio manovrare.
In pratica il nostro premier è l’utile idiota della politica estera americana.
Intanto, in Europa e nel mondo, contiamo sempre meno, ancor meno del due di bastoni quando briscola è coppe.