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Il Business Plan perfetto: consigli e regole

Da B2corporate @b2corporate
Il Business Plan è un documento volto a rappresentare in ottica prospettica il progetto di sviluppo imprenditoriale, con l’intento di valutarne la fattibilità, in relazione sia alla struttura aziendale nel quale tale progetto si inserisce, sia al contesto nel quale opera e di analizzarne le possibili ricadute sulle principali scelte aziendali e sui suoi risultati economico-finanziari.
Per raggiungere tale scopo, un Business Plan deve contenere tutte le informazioni necessarie a:
- conoscere le caratteristiche dell’azienda di riferimento;
- illustrare i contenuti del progetto che si intende realizzare;
- dimostrarne la fattibilità, cioè il perseguimento degli obiettivi stabiliti;
- analizzare tutte le sue possibili ricadute sull’azienda.
Consigli sulla preparazione del documento
Un Business Plan deve possedere  alcune peculiarità correlate alla sua stesura e, in particolare, riferibili a:
- impostazione
- forma
Per quanto riguarda l’impostazione occorre considerare che il Business Plan può risultare strumento efficace laddove sia personalizzato nei suoi contenuti, in funzione  di due aspetti:
1)    natura del progetto presentato
2)    caratteristiche del destinatario.
Per quanto riguarda le caratteristiche del destinatario, nello specifico si richiede di evidenziare gli impatti finanziari del progetto, cioè i flussi prodotti/assorbiti sulla durata considerata dal Business Plan, illustrandone in modo chiaro e completo le modalità di determinazione e le possibilità di manifestazione.
In relazione alla forma, si ritiene che un Business Plan sia efficace quando rispetta le seguenti “regole”:
•    è scritto in modo chiaro e conciso: dovendo accogliere il maggior numero di informazioni utili dovrebbe essere ben strutturato, ma più che il numero di pagine assume rilievo il contenuto. Inoltre, il fabbisogno informativo richiesto dal destinatario dipende dalla complessità del progetto, dalla sua innovatività, durata, grado di differenziazione rispetto alla situazione attuale e livello di rischio;
•    si avvale del supporto di efficaci tavole/tabelle illustrative;
•    specifica la fonte dei dati riportati;
•    ha una copertina che riporta i dati anagrafici dell’azienda proponente (ragione sociale, attività, indirizzo e recapiti, titolo del progetto, data di redazione);
•    presenta un indice generale dei punti trattati nel documento con l’indicazione delle pagine, opportunamente numerate;
•    si apre con una sintesi (denominata “Executive Summary”) dei contenuti del piano di non più di due/tre pagine;
•    illustra le previsioni economico-finanziarie facendo ricorso ai prospetti in uso presso la comunità finanziaria (conti economici, rendiconti finanziari, stati patrimoniali);
•    si articola su un orizzonte temporale di almeno un quinquennio.
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Il Business Plan perfetto: consigli e regole

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