Il Cadice, la squadra di Seguna División B che ha goduto della squalifica del Real Madrid nei sedicesimi di finale di Copa del Rey, non se la sta passando granché bene. I conti parlando di un buco da saldare di circa quattro milioni di euro, un passivo che non ha eguali nella sua categoria, e per questo il presidente Manuel Vizcaíno ha deciso di stipulare un accordo con Siviglia e Villarreal per beneficiare dell'ingresso di liquidità a breve termine. La formula è inusuale e alcuni dettagli non sono molto chiari, ma sostanzialmente si tratterebbe di un prestito che permetterà alle due squadre di Primera División di rovistare a poco prezzo nella cantera del club.
In pratica il presidente del Cadice ha ricevuto 350mila euro dalle casse del Siviglia e altri 300mila da quelle del Villarreal per un accordo che prevede un diritto di prelazione permanente ad entrambi i club fino al 10 luglio 2020. Qualsiasi talento del settore giovanile andaluso dovesse sbocciare, Siviglia e Villarreal avranno la possibilità di aggiudicarselo in anticipo. Ecco il primo inghippo: non è chiaro se le due società implicate sapessero che il loro diritto di prelazione non sarebbe stato esclusivo. Ma andando a spulciare meglio la situazione si intuisce che l'accordo non è propriamente un prestito, perché i due club, in virtù della loro prelazione, potranno ammortizzare la cifra prestata con delle tariffe prefissate. Ogni qualvolta Siviglia e Villarreal dovessero prelevare un giocatore la quantità di denaro prestata verrà scalata di una cifra oscillante tra i 10mila e i 40mila euro.
Nello specifico ogni calciatore prelevato dalla categoria alevín, quindi under-11 e under-12, costerà 10mila euro; dalla categoria infantil, under-13 e under-14, costerà 20mila euro; un cadete, cioè under-15 e under-16, verrà 30mila euro; e infine un juvenil, ovvero fino agli under-20, che comprenderebbe allievi, juniores e in alcuni casi anche un primavera, verrà a costare 40mila euro. Perciò i giocatori prelevati non potranno superare un valore totale equivalente alla cifra versata, cosicché allo scadere della data prefissata, appunto il 10 luglio 2020, il Cadice dovrà restituire solamente la somma residua, senza interessi ed entro cinque giorni lavorativi. Ma se non dovesse essere in grado di restituirla, scatterebbero degli interessi annuali del 15%. Inoltre un'ulteriore bizzarra clausola prevede la possibilità di estinzione in favore di Siviglia e Villarreal nel caso in cui Manuel Vizcaíno lasci il ruolo di presidente del Cadice.
Il Cadice ipoteca la cantera a Siviglia e Villarreal ultima modifica: da