Il giovane calciatore Robbie Rogers abbandona il calcio a soli 25 anni dopo aver confessato pubblicamente affidando la sua confessione al suo blog di essere gay e conscio delle conseguenze ha deciso di annunciare anche il suo ritiro dal mondo del calcio, una decisione che forse in molti possiamo ritenere esagerata ma sicuramente coraggiosa e da apprezzare anche se stiamo ancora a questi livelli: per la paura di ritorsioni e pregiudizi che ancora ci sono sopratutto nel mondo dello sport, in primis il calcio, si deve rinunciare al proprio sogno.
Per 25 anni ho avuto paura, paura di mostrare chi ero veramente, paura dei giudizi e dell’eventuale rifiuto da parte di chi mi amava. Il calcio era la mia fuga, il mio obiettivo, la mia identità e mi ha dato più gioia di quanto potessi sperare. Ma è il momento di andare via e di riscoprire me stesso lontano da questo mondo.