Il calcio ribolle d’invidia? Il Monza (palla tonda) cerca di azzoppare gli Aironi

Silvia Cannata per Il Giornale di Monza

Altro che strette di mano. Tra calcio e rugby scoccano ancora scintille. Mentre il Rugby Monza e gli Aironi si apprestano ad ultimare i preparativi in vista del prossimo impegno casalingo della franchigia di Viadana in Heineken Cup, ovvero la sfida di sabato contro l’Ulster (squadra di Belfast e affiliata alla Federazione irlandese),
il Calcio Monza entra in scivolata chiedendo e ottenendo (la Lega Pro ha dato il suo benestare, anche se su Internet non appare ancora il cambio di programma)
di anticipare la sfida interna di campionato con il Benevento a venerdì pomeriggio.
La partita di calcio era prevista per domenica pomeriggio.
Il regolamento della Erc, Federazione europea di rugby, organizzatrice della
«Champions» ovale però prevede che la struttura di gioco debba essere disponibile
almeno 24 ore prima dell’incontro, per «provare» il campo. Il sodalizio di calcio,
impantanato nei bassifondi della Prima divisione di Lega Pro, non ha dato motivazioni
per la richiesta di anticipo: non dovrebbe però trattarsi del desiderio insopprimibile
di iniziare le vacanze natalizie due giorni prima e non trova fondamento neppure
l’ipotesi di un anticipo dettato da esigenze televisive. La tv Sportitalia, che da qualche
settimana trasmette una partita di Lega Pro al venerdì, ha già ufficializzato il suo palinsesto e Monza-Benevento non compare. Il Monza avrebbe quindi pensato all’anticipo per non ritrovarsi a giocare su un terreno rovinato dalla sfida di rugby del
giorno prima; anche se, dopo la prima partita di «Heineken», il «Brianteo» non pareva
tanto peggio del solito. (…)
Ma, a fronte di una partita europea che potrebbe vedere 9mila spettatori sugli spalti,
vale tutto questo una partita di calcio di terza serie?