Il calcio spagnolo( in salsa friulana) è "promosso" - Week-End +24

Oggi mi scuseranno i lettori se mi affido alla gazzetta per raccontarvi una bella storia sportiva. Buona lettura.
La redazione di Calci sul Calcio
Ricordate Odion Ighalo, attaccante nigeriano visto brevemente sui campi di Serie A? SìDavvero? Allora probabilmente siete di Cesena (dove ha iniziato la scorsa stagione), di Udine (dove ha realizzato il suo unico gol in Serie A in maglia bianconera), o di Granada. E nell'ultimo caso state ancora festeggiando, perché la vostra squadra è appena tornata nella Liga dopo 35 anni. Il completamento del doppio salto (due anni fa la squadra era in terza serie) è arrivato grazie a un gran gol del suddetto Ighalo, nella finale di ritorno dei playoff con l'Elche.Insomma, il 22enne Ighalo, già protagonista della Promozione in Segunda; è stato il "braccio" dell'impresa. Non l'unico, sia chiaro. Dietro di lui, poi, ci sono svariate "menti": il 52enne tecnico Fabriciano Gonzalez, il presidente Enrique Pina, e la famiglia Pozzo. Il figlio Gino e il padre Giampaolo erano in tribuna per la gara d'andata della finale e ieri si saranno goduti la festa di quella che dal 2009 è la loro "creatura" spagnola. Sono entrati in Andalusia nel 2009, in soccorso di un club che aveva gravi problemi finanziari (oltre che di classifica). Ci hanno messo soldi, un uomo di fiducia al vertice (Pina, ex presidente del Murcia) e poi anche un buon numero di giocatori, quelli prelevati dall'attivissima rete di osservatori dell'Udinese ma che ancora non erano considerati pronti per sfondare al Friuli. Il risultato è stato un successo, o meglio un trionfo, visto che il Granada è tornato nella massima serie spagnola, dove mancava dal 1975. Un successo tale che ora i Pozzo pensano persino di replicare: dopo aver tentato di aumentare le sue quote nell'Espanyol (senza successo), ora la famiglia (che ha una delle proprie sedi aziendali a Barcellona) è andata a salvare il Tenerife, sprofondato in terza serie e nei debiti. ( Fonte: www.gazzetta.it )