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Il calvario

Da Gabriel


allora mi correvi dietroinseguivi la mia indifferenzapensando:“Possibile che non s’accorgadel mio amore?”
allora-votata a una schiavitù d’amore-potevo tutto su di teinvece per tanto tempo ti sono sfuggitopoi accettai per giocola tua fame di bacie le carezze vestite di setada allora iniziò
il mio nudo calvario
Il calvario


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