Quindi, dicevamo che Ante Russia qua nella Valle di Lost non si vedeva il tigiregioneveneto, in favore dei tigiregione di altri e più entusiasmanti lidi.
Post Russia niente più tigiregione esotici. Al loro posto ho trovato due puntate consecutive a sera di Famosi per quindici minuti, a cura di Dario Salvadori.
Se non sapete di cosa sto parlando è normale, forse è sano. Se ignorate chi sia Dario Salvadori, è uno che indossa delle belle giacche.
Grazie a queste infinite repliche ho potuto apprendere che l’ Equipe 84 fu la band con il chitarrista più alto della storia delle band d’Italia [forse del Mondo] e il batterista più basso della storia delle band d’Italia [forse del Mondo]. Che Gabriella Ferri prima di diventare Gabriella Ferri faceva la pasticcera e vendeva lamette. Che Nico Fidenco aveva delle credenziali di cui al titolo, e che a mio avviso è pazzo.
Che non lo so se qualcuno ha mai prestato la dovuta attenzione al testo,
ma Legata ad Un Granello di Sabbia ,
è la terrificante dichiarazione d’intenti di uno stalker che vuole raggiungere una poveretta che scappa nella nebbia, affogarla sul bagnasciuga e occultarne il cadavere dandogli fuoco.
A parte i retroscena criminosi, il problema qua è che ora mi è sparito anche Famosi per quindici minuti, in favore di infinite repliche di Alle-Falde-del-Kilimangiaro-desideriodimorteimprovvisa-Magazine.
E a parte questo, io sono veramente disposta a sopportare qualsiasi cosa, dal cinquantaseikappa all’acqua fredda in cucina al riscaldamento a legna. Ma se a fine mese col digitale terrestre sparisce pure il segnale radiotelevisivo chiedo asilo politico alla Silicon Valley.