Il Capogruppo, poi, rincara la dose affermando (e citiamo un suo virgolettato) "Non si sono mai nascosti documenti. Sono sempre consultabili. Protestare perché non si è messo quel documento o quell’altro sul sito è solo un’azione riconducibile a sterili polemiche . Soprattutto se poi sul sito sono presenti i documenti o i loro estratti”.
Ebbene, abbiamo ritenuto di rispondere ai nostri amministratori che non è affatto una sterile polemica richiedere al Comune di rispettare la legge e gli obblighi da essa prescritti! Pare, infatti, che al Capogruppo Colucciello non sia ben chiaro che la trasparenza degli atti è un dovere dell’Ente Locale ed un diritto per i cittadino, e che, pertanto, non si tratta di una sterile polemica ma dell’esercizio del potere di controllo che la legge dà ai cittadini sulla gestione della cosa pubblica (decreto legislativo nr 33 del 14 marzo 2013).GENTILE CAPOGRUPPO COLUCCIELLO, MA DAVVERO RITIENE CHE UN COMUNE CHE PER PRIMO NON RISPETTA LE LEGGI POSSA ESSERE CONSIDERATO UN COMUNE VIRTUOSO COME COSì SPESSO LO DEFINISCONO IL SINDACO ED I SUOI COLLEGHI DELLA MAGGIORANZA?
Qui la nota di Colucciello e la nostra risposta, pubblicata oggi, 5 febbraio 2014



