Il primo brano descrive l'avanzata di un leone, immaginato come il re della foresta.
Pianoforti, clarinetti, violinie viola riproduno il chiocciare delle delle galline mendre il "coccodè" è reso da note corte ed incalzanti, con l'acciaccatura sulle note alte.
Il terzo brano propone la corsa degli emioni, una sorta di asini selvatici.
Molto simpatico è il brano dedicato alle tartarughe. Il famoso Can-can viene qui proposto in versione lenta, adattandosi all'andamento di questi animali.
Il quinto brano, invece, è dedicato ai grandi pachidermi: gli elefanti. Anche qui viene ripreso un tema famoso la "Danza delle silfidi" di Hector Berlioz.
I salti dei canguri sono riprodotti da brevi successioni di note dai pianoforti.
L'acquario porta l'ascoltatore in un'ambientazione fantastica. Non a caso il motivo somiglia molto al tema della colonna sonora di Harry Potter.
I brani seguenti sono dedicati ai "personaggi dalle orecchie lunghe", al cucù, alla voliera, ai pianisti, ai fossili e ai cigni.
Io ho utilizzato questi brani per proporre un gioco/attività ai bambini della scuola dell'infanzia e al primo ciclo della primaria.Per prima cosa ho proposto un ascolto dicendo ai bambini che il brano raccontava qualche cosa e ho chiesto a loro di immaginare cosa potesse "dire" la musica.Successivamente ho preparato delle foto degli animali e le ho disposte in fondo all'aula e ho chiesto ai bambini, dopo aver ascoltato il brano, di provare ad abbinarlo ad un animale e di spiegare ai compagni perché avevano scelto proprio quell'animale.Al termine dell'attività, mentre ascoltavamo il finale, ho chiesto di disegnare l'animale che preferivano o gli animali che preferivano.