Secondo un’antica leggenda quando le anime dei morti lasciano il loro corpo terreno vengono caricate sul carretto della morte. Il carretto è guidato per tutto l’anno dall’ultima persona deceduta prima dello scoccare della mezzanotte della notte di San Silvestro. Proprio poco prima dell’inizio dell’anno David Holm (lo stesso Victor Sjöström), alcolizzato e malato di tubercolosi, muore a seguito di una rissa. Si ritroverà di fronte il suo vecchio amico Georges (Tore Svennberg), morto esattamente un anno prima e quindi conducente del carretto fantasma. Questi, come accade a Scrooge in “A Christmas Carol” di Dickens, farà ripercorrere ad Holm tutte le cattive azioni che ha compiuto nel corso della sua vita, in particolare contro la moglie (Hilda Borgström) ed Edith (Astrid Holm), giovane membro dell’Esercito della Salvezza ormai sul punto di morte per via della tubercolosi, ma che più di tutte si era prodigata per redimerlo. Proprio dall’amore e dalla fede incrollabile di Edith potrebbe però arrivare una salvezza insperata…
Il film è edito in italia dalla Ermitage ma disponibile in numerose edizioni estere di ottima qualità anche in Bluray (tra cui l’edizione KTL da cui è tratto il video in fondo a questo articolo).
Curiosità: alla luce del nobel conferito alla Lagerlöf la Svensk Filmindustri decise di produrre almeno un film all’anno basato sui romanzi e i racconti dell’autrice. Prima di questo film Sjöström aveva diretto altri tre film, tutti accolti positivamente dalla critica: The Lass from the Stormy Croft (Tösen från Stormyrtorpet) nel 1917, Sons of Ingmar (Ingmarssönerna) nel 1919 e Karin Daughter of Ingmar (Karin Ingmarsdotter) nel 1920.
Approfondimenti: Sul blog di Sempre in Penombra potete trovare una splendida intervista a Sjöström divisa in più parti: 1a parte - 2a parte