Non si sta esagerando un po' troppo?
Partiamo dai fatti, come sono stati riportati: Kurtley Beale e Cooper Vuna si sono presi a pugni quando, dopo la gara persa in malo modo contro gli Sharks i giocatori stavano rientrando in Hotel dopo essere stati al bar a farsi un paio di birre. Gareth Delve, capitano dei Rebels, avrebbe detto a Beale di rimettersi la camicia e questo avrebbe scatenato la reazione violenta del compagno di squadra. Delve non avrebbe reagito, ma al suo posto si sarebbe intromesso Vuna.La dirigenza dei Rebels, appresa la notizia ha messo i due su due voli per l'Australia in attesa di decisioni sul loro futuro. Entrambi sono sotto contratto con i wallabies e sarà quindi l'ARU a decidere del loro destino.Come detto fin qui i fatti.La decisione ha però assunto un aspetto pubblico con commenti e pareri piovuti da ogni dove: compagni di squadra, allenatori di altre squadre (Cheika dei Waratahs che auspica un ritorno a Sydney di Beale, Fittler coach dei Roosters in rugby league che non esclude un passaggio al rugby a 13) e via cantando con giornalisti, esperti, commentatori vari.E qui che secondo me si esagera.Terzo tempo in birreria, ci sta.Umore di merda per una sconfitta, ci sta.Uno o più giocatori un po' brilli, ci sta.Un paio di cazzotti, ci stanno pure loro.Ma poi bisognerebbe finirla, l'allenatore dovrebbe mostrare un po' di attributi. Chiamare subito l'indomani i due giocatori e il capitano nella sua stanza. Fargli una bella ramanzina, e via.La reazione della dirigenza ha messo il fatto sulla bocca di tutti, ha messo entrambi i giocatori, e Beale soprattutto, sotto i riflettori ed ha così accentuato la gravità di un problema, di per se stesso non grave.
E la cosa peggiore è che per dimostrare di essere una squadra fatta di robot e non di esseri umani i Rebels, già in pessime condizioni, si sono privati di due giocatori da nazionale, dalle mie parti si dice tagliarsi le balle per far un dispetto alla moglie.