Il Nokia Asha 501 introduce per la prima volta la nuova Asha Platform 1.0. Ne ha determinato il lancio alcuni aspetti del device e della politica commerciale.
E’ interessante riportare alcune dichiarazioni rilasciate da Stephen Elop in una sessione di Q&A avvenuta poco dopo la presentazione del device.
Dichiarazioni che riguardano sia alcuni aspetti tecnici del terminale, sia il ruolo che svolgerà nel portfolio prodotti. Non manca un interessante riferimento a tema dibattuto nella giornata di ieri: ovvero i rapporti con i Windows Phone 8 di fascia low-cost.[...]
Riportiamo di seguito gli argomenti più interessanti emersi nella sessione di Q&A con Stephen Elop. A fornire le informazioni riportate di seguito è il CEO dell’azienda
- Il Nokia Asha 501 integra un display capacitivo, pur essendo un terminale molto economico
- Diversi aspetti della piattaforma software e hardware sono stati ottimizzati per offrire un’ottima esperienza utente, senza grosse pecche nelle prestazioni
- La piattaforma software, a differenza degli OS concorrenti, come Android non è pensata per funzionare su terminali di fascia alta
- Il multitasking è in ogni caso supportato, nel senso che diversi task, come le notifiche Twitter, gli aggiornamenti di Fastlane, etc possono funzionare in backgorund. Si tratta di un multitasking visuale, Fastalane consente di accedere alle applicazioni più recenti e ad alcuni favoriti
- Il Nokia Asha 501 presenta delle affinità sia con i Lumia, a livello di design, sia con il Nokia N9 per quanto riguarda la piattaforma software
- Il Nokia Asha 501 si rivolge a mercati differenti rispetto ai terminali Lumia. La durata è una delle qualità su cui ci si è maggiormente concentrati, insieme alla realizzazione di una buona fotocamera da 3.2 megapixel
- Si potrebbe obiettare: “Perchè non fare semplicemente un Lumia più economico”? I Lumia rappresentano il futuro di Nokia, se si portasse questa esperienza sui terminali di fascia low-end, così come avviene con i terminali Android low-end, l’esperienza sarebbe terribile e rovinerebbe l’integrità del brand, ed è l’ultima cosa che Nokia vuole
- Nokia Asha 501 fornisce la stessa esperienza utente della gamma Lumia nella sostanza, c’è una homescreen con la lista delle applicazioni installate, una lista di aggiornamenti (dalle informazioni delle applicazioni, alle notifiche, agli eventi del calendario). Con gli Asha tale obiettivo è raggiunto con Fastlane, con i Lumia attraverso i Live Tiles. Stesso concetto di base, presentato in maniera differente
- L’acquisizione di Smarterphone è stata essenziale per rinnovare la piattaforma Asha. L’intera piattaforma è stata realizzata per offrire un’esperienza d’uso di alto livello ad un prezzo contenuto e con hardware non così potenti. Smarterphone ci ha fornito un framework per questo. Ha consentito a Nokia di “riciclare” concetti ed elementi visti nel Nokia N9 e riportarli nel mercato in maniera molto efficiente. Il Nokia Asha 501 può funzionare per 48 in standby
- Nokia Asha 501 è dotato di una fotocamera con fuoco fisso, scelta effettuata per bilanciare la qualità con l’esigenza di contenere la spesa
Tra le informazioni riportate ce ne sono alcune particolarmente interessanti. Da un lato Elop ribadisce la ragion d’essere dei Nokia Asha nel segmento low-cost e perchè tale ruolo non è stato affidato ai Nokia Lumia. Dall’altro, cosa che non è accaduta così frequentemente negli ultimi anni, l’”innominabile” (per i vertici dell’azienda) Nokia N9 viene citato e in qualche modo “riabilitato” per il contributo che ha dato nella realizzazione della nuova piattaforma Asha. Un contributo, che è corretto ricordare, è legato in larga misura al personale attualmente confluito nella startup Jolla, dopo la precedente esperienza in Nokia.
Apprezzabile, al di là di tutto, la volontà di offrire un’esperienza d’uso propria degli smartphone più evoluti, nel segmento di mercato dei terminali low-cost e ben chiaro il ruolo di non sovrapposizione con i prodotti della linea Lumia.
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