Il nuovo iPhone 6 ha portato una caratteristica a lungo attesa dagli utenti Apple, l’NFC, introdotto per la nuova funzione Apple Pay.
E, almeno per il momento, questo sarà l’unico modo per utilizzare il protocollo NFC. La notizia è stata confermata da un dipendente Apple al sito Cult of mac, evitando di rivelare quali potranno essere gli sviluppi su usi aggiuntivi del chip NFC. Ovviamente Apple sta considerando la possibilità di aprire il controllo dell’NFC anche a sviluppatori di terze parti, nel futuro.
RapidNFC, il maggior produttore europero di tag e tecnologie NFC, intervistato in merito, ha confermato che il chip utilizzato su iPhone 6 prodotto da NXP ha tutte le caratteristiche tecniche per permettere l’accesso agli sviluppatori. Questo significa che oltre ad Apple Pay, il chip NFC potrebbe essere utilizzato per l’accoppiamento di speaker o cuffie e altri gadget ipertecnologici, e perchè no, anche con tag NFC programmabili. Perchè Apple abbia deciso di utilizzare questa funzione solo per Apple Pay non è chiaro, anche se conosciamo la tendenza della casa di Cupertino e “blindare” i suoi sistemi.
Apple ha mostrato però alcuni video promozionali in cui iPhone 6 viene utilizzato per sbloccare la porta della stanza di un albergo e a questo riguardo ha reso noto che un numero selezionato di società avrà la possibilità di accedere alle funzioni legate all’NFC per proporre nuove funzionalitàandando oltre al solo Apple Pay. A questo proposito è emerso che Apple guadagneràlo 0,15% di ogni transazione effettuata con Apple Pay. Se vi sembrano pochi, provate ad immaginare quanti iPhone 6 potranno essere venduti e quante transazioni verranno effettuate, anche se solo negli Stati Uniti.
Per vedere tutto questo dovremo probabilmente attendere una nuova versione di iOS, quindi restate sintonizzati su EnjoyPhoneBlog per tuti gli aggiornamenti in merito.