Magazine Spiritualità
Il sangue sacro della Dea è il sangue che ogni donna produce durante il mestruo, questo sangue oggi viene usato e reso sacro da molti circoli della stregoneria che si rifà al culto della Dea e viene offerto sui suoi altari, perchè esso è il sangue che dona la vita e non la morte, questo perchè la Dea è donna, quindi ogni cosa che la donna prova e quello che essa è fisicamente è sacro. Il sangue mestruale è sempre stato in un qualche modo unito alla stregoneria anche se nei riti più oscuri come le fatture d'amore in cui la persona che si desidera viene costretta alla sudditanza della persona che compie il rito, è presente anche nella formulazione di molti filtri amorosi (sinceramente è una pratica che mi fà ribrezzo), bene o male tutti sanno o quasi che se si riesce a far bere alla persona desiderata anche una sola goccia di questo sangue unito a una bibita qualunque e si fà in modo di essergli davanti proprio in quel momento lo si conquisterà e si avrà il suo cuore, io non l'ho mai provato quindi non sò se tale pratica possa essere utile, diciamo che per la magia simpatica cioè quella magia che attrae i simili, quando una persona ingerisce o fa sua una parte di un altra persona la sua energia si modifica e la fà assomigliare all'altra e quindi anche desiderare l'unione con quella persona, a questo punto però deve essere vero per ogni altro tipo di cosa, infatti quando si usa preparare un talismano o un rito per una persona precisa si usa prendere qualcosa della persona, un capello, un unghia, una maglietta usata etc.. questo per riuscire a connettersi a questa persona, a volte tali cose vengono chieste anche in consulti di cartomanzia in cui si vuole identificare se è presente un maleficio, ma a parte di tutte queste cose che appartengono alla cultura popolare, la cultura della spiritualità femminile è tutta un altra storia. La ricerca della spiritualità femminile stà ora prendendo piede in italia e si cominciano a vedere termini come matriarcato, Dea, gilania, etc.. questo è un tipo di spiritualità che porta al risveglio di quello che è la conoscenza del corpo e dello spirito femminile, la parte femminile di Dio. La conoscenza dello spirito femminile fà parte di una cultura molto articolata e di cui oggi abbiamo ancora pochi testi e personaggi che si possano seguire, ma il tutto stà andando molto velocemente e sempre un maggior numero di donne riscoprono in se stesse il proprio valore e il loro valore in quello che è la storia e la cultura, siamo state veramente schiacciate per migliaia di anni e ancora oggi moltissime di noi vengono vendute, violentate, picchiate solo perchè sono donne. Le donne che hanno la fortuna di nascere in un paese in cui sono libere di studiare, lavorare e anche scegliersi il proprio compagno sena differenziazioni di sesso, sono fortunate e hanno anche la possibilità di portare la loro conoscenza del femminile molto oltre quello che la cultura patriarcale e odierna ci impone come una cultura giusta, una cultura in cui una donna deve sentirsi come una malata quando soffre i dolori del ciclo e deve prendere antidolorifici perchè anche in quei giorni deve rimanere efficiente come un uomo, è una cosa che ogni donna dovrebbe considerare inaccettabile, perchè la cosa che la cultura dominante non dice è che se noi donne abbiamo il ciclo la razza umana può sopravvivere, senza il ciclo mestruale l'umanità sarebbe estinta! è questa la sacralità del ciclo mestruale nella sua versione materiale, esso è la testimonianza della vita, e il suo sangue, il suo dolore e tutto quello che accade al corpo femminile è sacro come la vita stessa. Il potere di questo sangue è nella sua testimonianza e nel fatto che tutte le donne indistintamente dalla loro forma fisica, colore della pelle ed età hanno o faranno o hanno fatto esperienza del ciclo mestruale per molti anni della loro vita e solo questo, solo questo ci rende tutte sorelle, tutte simili, tutte donne, forse un giorno i sogni della sorellanza che si riunisce nuovamente sarà possibile, un mondo dove le donne si aiuteranno a vicenda, dove lo spirito femminile e tutte le sue manifestazioni saranno benedette e cercate e sacralizzate in ogni angolo del mondo. a ogni donna che legge questo articolo, vi chiedo di cercare dentro di voi, siete tutte sacre, voi siete la Dea. La Dea non è una divinità lontana in un cielo che guarda e giudica, la Dea è dentro di voi, è voi stesse. Una strega non fà un altra strega, solo la Dea può fare una strega. e qui in questo articolo la strega è colei che va oltre la cultura comune e si eleva a qualcosa di divino a qualcosa che brilla nell'oscurità e va verso questa luce senza paura di essere impura, di essere sbagliata, di essere donna. un abbraccio kat