BOLOGNA
sabato 2 novembre
IL CIELO DI LAMPEDUSA
giornata prima
Bologna
Sabato 2 novembre, ore 18,00-20,00, Chiesa Metodista, via Venezian 1, Bologna
Nella ricorrenza dei morti e a quasi un mese dai tragici annegamenti al largo di Lampedusa, serata di interventi informativi, poetici, musicali e teatrali per tenere accesi i riflettori sui morti e i sopravvissuti di Lampedusa, ma anche per contrastare il processo di militarizzazione del Mediterraneo che procede a grandi passi sulla scia degli ultimi eventi. La serata inizia con il saluto del Prof. Guido Armellini in rappresentanza della Chiesa Metodista di Bologna e Modena che ospita l’iniziativa, seguito dall’intervento di Siid Negash, rappresentante dell’associazione internazionale Eritrean Youth Solidarity for National Salvation-Italy reduce dalla storica manifestazione internazionale del 25 ottobre degli eritrei a Montecitorio e poi dalla testimonianza di Abraham, giovane eritreo che parlerà della sua traversata del Mediterraneo. Seguirà quindi l’intervento performativo di Antar Mohamed Marincola sulla lunga storia dei legami dell’Italia con paesi del Corno d’Africa e la Libia, tutti paesi protagonisti delle vicende che hanno portato ai più recenti tragici annegamenti. Inframmezzati agli interventi informativi vi saranno letture di poesie dal contenitore poetico “Per i morti di Lampedusa annegati da respingimento” di poeti che fanno parte di 100 Thousand Poets for Change-Bologna e dell’attrice Marina Mazzolani, intrecciate a momenti di performance poetica della Compagnia dei Rifugiati”, nonché letture del regista Pietro Floridia dai testi del filosofo Paul Ricoeur sul concetto di straniero, accompagnati dalla chitarra blues di Alessandro Barbera. Alla fine degli interventi vi sarà un momento di dibattito per trovare modalità concrete di aiutare i superstiti ed elaborare insieme modi umani di accogliere rifugiati/profughi/ migranti, creando le condizioni per la libera circolazione degli umani e non solo delle merci e dei capitali.
MODENA
domenica tre novembre
IL CIELO DI LAMPEDUSA
giornata seconda
Mondena
Domenica 3 novembre, ore10,30-12,30
Portico del Collegio, via Emilia, Modena
A un mese esatto dai tragici annegamenti al largo di Lampedusa, evento pubblico nel centro cittadino di Modena con allestimenti, testimonianze, banchetto informativo e lettura di poesie, alcune tratte dal contenitore poetico “Per i morti di Lampedusa annegati da respingimento”, a cura di 100Thousand Poets for Change- Modena, Reggio Emilia e Bologna e con il patrocinio del Comune di Modena. L’evento, insieme alla serata che si svolge a Bologna il 2 novembre , mira a tenere accesi i riflettori sui morti e i sopravvissuti di Lampedusa, ma anche a contrastare il processo di militarizzazione del Mediterraneo che procede a grandi passi sulla scia degli ultimi eventi. Dislocati in tre diverse postazioni sotto il portico, i poeti leggeranno poesie che si avvicinano ai tragici eventi di Lampedusa da angolature diverse, alcune nate in reazione all’orrore per gli annegamenti più recenti e dall’indignazione per la risposta dello Stato italiano e dell’Europa, altre invece testimoni di fenomeni simili accaduti nel Mediterraneo negli ultimi 20 anni e scritte sia da poeti italiani che da poeti provenienti dai paesi degli stessi profughi. L’iniziativa prevede anche dialogo con i cittadini per trovare modalità concrete di aiutare i superstiti ed elaborare insieme modi umani di accogliere rifugiati/profughi/ migranti, creando le condizioni per la libera circolazione degli umani e non solo delle merci e dei capitali. All’incontro saranno presenti anche i poeti reggiani Giancarlo Campioli, Meth Sambiase, Claudio Bedocchi, Rina Xhiani, oltre a autori modenesi e bolognesi come Alberto Bertoni, Bartolomeo Bellanova, Nadia Cavalera, Lisabetta Serra, Giovanna Gentilini, Lia Liotti, Chiara Papazzoni, Valeria Raimondi, Sandra Tagliavini, Michele Lalla, Anna Maria Moscatiello, Rosario Biagio Castronuovo, Luca Ispani, Sandra Tassi, Franco Insalaco.