Titolo: Il cielo era pieno di stelle.
Autore: Giulia Beyman.Genere: rosa contemporaneo.Editore: Rizzoli (Collana YouFeel, 23 luglio 2014).Pagine: 102.Prezzo: euro 2,49 (ebook).La mia valutazione: quattro stelline.http://www.amazon.it/cielo-era-pieno-stelle-Youfeel-ebook/dp/B00LX6OWL8/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1406624601&sr=8-1&keywords=il+cielo+era+pieno+di+stelleNulla e nessuno le avrebbe mai più separate.Beth a Londra e Meg a New York ricevono un telegramma da un notaio italiano che le avvisa della morte del padre. Entrambe partono subito per Lecce, luogo della loro infanzia, dove scoprono di avere una terza sorella, Jo, e un’eredità da dividere. O meglio una montagna di debiti da sanare. Decidono allora di sistemare la masseria di famiglia per rivenderla e di prendersi una pausa da tutto, amori e lavoro. L’amore non va in vacanza e Beth incontra Andrea, un affascinante e misterioso uomo che non la lascia indifferente. E tra problemi, imprevisti e preoccupazioni, quando tutto sembra precipitare, ecco che il cielo si riempie di stelle e per le sorelle De Feo arriva il momento di ricominciare da capo. Giulia Beyman firma questa intensa storia di tre sorelle divise tra un’infanzia perduta e un rapporto ritrovato, le cui protagoniste richiamano alla mente il classico di Louisa May Alcott, Piccole donne.Mood: Emozionante.
Un bello strappo, rispetto ai classici mistery di Giulia Beyman, quelli con qualche morto qua e là, per intenderci, e l’amore sullo sfondo.Il cielo era pieno di stelleè una storia di sorelle. Tre, con i nomi letterariamente solleticanti di Meg, Jo e Beth. Vi ricordano Piccole Donne? Vi ricordano Piccole Donne. Brave, avete passato il test. Passiamo alla domanda numero due.Che ci fanno queste tre giovani donne in un paesino del Salento? Intanto, scopriamo subito che la terza sorella è una sorpresa che il papà scordarelloha lasciato in eredità alle altre due figlie. Poi, c’è una masseria, bella ma abbandonata a se stessa, e gravata da una sostanziosa mole di debiti. Sistemarla e poi venderla? È l’unica opzione, si dicono le sorelle. Ed ecco che... Arriva l’impresa per la ristrutturazione e, soprattutto, arriva il titolare. Bello come il sole, ombroso quanto basta. Sposato? Si? No? Ni?... La masseria riesce a far innamorare di sé le nostre ragazze e, quindi, alla fine… niente spoiler.
Nel romanzo c’è una storia d’amore principale. E, mi perdoni cara Giulia, NON è quella fra Beth e il baldo giovanotto misterioso, bensì quella delle tre protagoniste per una vita nuova, più genuina, meno tesa all’avere e più all’essere (Eric Fromm ti amo). E tutto questo le sorelle lo trovano nella masseria tornata a nuova vita, nel paese, nella gente. E poi, in se stesse. Nei ricordi che hanno costruito e in quelli che costruiranno insieme, forti di un legame vitale e generoso.Una vicenda normale di gente normale (a parte l’insana tendenza allo shopping consolatorio di Meg, alle prese con un compagno fedifrago). Scritta con divertita indulgenza da un’autrice che ho apprezzato fino ad ora per ben altre storie. Sembra che questo primo esperimento non sia dispiaciuto a Giulia Beyman e che la stessa prometta (minacci?) recidive. Aspettiamo fiduciose.
Lascio la parola a Giulia Beyman:http://giuliabeyman.blogspot.it/2014/07/il-cielo-era-pieno-di-stelle.htmlPer leggere l’intervista con Giulia e le schede dei suoi mistery, andate QUI: http://babetteleggepervoi.blogspot.it/search/label/Beyman%20Giulia