Magazine Viaggi

Il cimitero di Poblenou; un luogo sconosciuto della città di Barcellona

Creato il 04 marzo 2014 da Surfingplanet @surfingplanet

La festa dei morti in catalunya

Come in tutti i paesi cattolici anche in Spagna il giorno dei Morti ed il giorno di Ognissanti sono giorni di festa che le persone dedicano a visitare i loro familiari defunti ed a celebrare con amici e famiglia.
Come in Italia anche la Spagna è ricca di tradizioni per celebrare questi giorni. Noi ci concentriamo sulle tradizioni catalane dato che questo articolo si riferisce a Barcellona. In catalunya si festeggia la castañada, ci si riunisce con amici e parenti per mangiare marroni, patate dolci (boniatos) tipo le nostre patate americane ma di color arancione e i panellets (dolcetti tipici a base di mandorle). L’ingestione di questi alimenti così calorici sembra derivi dal fatto che la notte del 31 novembre si suonassero le campane fino all’alba e per questo c’era bisogno di mangiare cose ricche di energia.  La castañada si rappresenta con la figura di una castañera: una signora anziana con un fazzoletto in testa seduta in strada a cucinare marroni e boniatos.

E dato che l’1 novembre è una giornata in cui tutti andiamo in cimitero te ne presentiamo uno degno di nota.

Il cimitero di Poblenou

Uno dei cimiteri principali di Barcellona è sicuramente quello di Poblenou. Quando visitiamo una città, i cimiteri normalmente non sono inclusi nella lista dei luoghi più importanti da visitare. Ce ne sono alcuni però che si sono guadagnati una certa reputazione anche a livello turistico sia per i personaggi famosi che sono interrati sia perché sono dei veri musei all’aperto. Tra i cimiteri più conosciuti elenchiamo il cimitero di Pere Lachaise en Paris (dove riposano in pace Marie Curie, Voltaire o Jim Morrison) o il cimitero de La Recoleta a Buenos Aires che molti visitano più che altro per vedere la tomba di Eva Perón, meglio conosciuta come Evita.

Il cimitero di Poblenou a Barcellona risale al XVIII secolo. La sua storia è abbastanza tormentata fu distrutto dalle truppe di Napoleone e da quando è stato aperto il cimitero di Montjuic è rimasto un po’ nell’ombra. Le cose però stanno cambiando, nel 2004 è stata creato l’itinerario dei cimiteri che include anche quello di Poblenou.

Ingresso Cimitero Poblenou

Il cimitero è stato disegnato dall’architetto italiano Ginesi all’inizio del 19 secolo basandosi sul modello del cimitero di Pisa. Il cimitero di Poblenou è diviso in due parti, quella vicino all’ingresso è più nuova e ci sono moltissimi loculi semplici, mentre nella parte posteriore si trovano dei veri e propri monumenti, loculi di una parte importante della borghesia catalana come: la famiglia Bonaplta, Narcís  Monturiol il famoso ingeniere, Valentí Almirall il político o lo scrittore Narcís Oller.

Nicchie Cimitero Poblenou

Monumenti Cimitero Poblenou

Nella parte dei loculi sono interrati alcuni eroi della Barcellona popolare. Alcuni morirono aiutando altre persone durante una delle varie epidemie che soffrì la città, altri furono fucilati per lottare per la libertà della città. Il più conosciuto è probabilmente Francesc Canals Ambrós (“el Santet”) che morì a soli 22 anni. Questo ragazzo di famiglia umile era conosciuto per la sua bontà ed anima caritatevole. Dopo la sua morte si convertì in oggetto di devozione dei cittadini. Ancora oggi molti locali vengono a visitare la sua tomba e  gli portano dei regali.

Tomba del Santet Cimitero Poblenou

All’entrata del cimitero possiamo prendere una cartina in cui è marcato un itinerario che ci segnala le tombe più belle ed importanti da visitare. La visita dura più o meno un’ora e mezza e potremo contemplare molte di queste cripte che sono delle vere opere d’arte.

Cripte Cimitero Poblenou
Cimitero Poblenou

La visita termina con una rappresentazione della morte, una statua molto impattante di Jaume Barba dal nome “El beso de la muerte” (il bacio della morte) rappresentante uno scheletro con ali che bacia nella guancia un giovane uomo.

Il bacio della morte

Il cimitero di Poblenou ci è sembrato un luogo che merita essere visitato. Inoltre si trova molto vicino al mare così dopo la visita culturale potrai andare a rilassarti un po’ in spiaggia.

Hai visitato un cimitero nei tuoi viaggi? Ti sembra interessante visitare un cimitero come se fosse un museo o ti sembra un luogo deprimente e cerchi di evitarlo?

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :