Il Cinema di Post Scriptum vi presenta questa volta tanto cinema italiano, con tre uscite come “Un giorno speciale”, “Padroni di casa” e “All’Ultima Spiaggia”. Ma molto altro, tra cui “Un sapore di ruggine e ossa” e “Step Up 4 Revolution”.
Un Giorno Speciale, di Francesca Comencini, Italia 2012, commedia, drammatico
con Francesco Scicchitano, Giulia Valentini, Antonio Zavatteri, Rocco Miglionicco, Daniela Del Priore,
Sceneggiatura: Francesca Comencini e Giulia Calenda da un soggetto di Claudio Bigagli
Fotografia: Luca Bigazzi
Montaggio: Massimo Fiocchi
Prodotto da Carlo Degli Esposti per Lucky Red, colore, durata 90 minuti
Gina deve andare a un incontro con un onorevole che le può permettere un’ingresso più veloce nel mondo dello spettacolo. La va a prendere l’autista del politico, Marco, al primo giorno di lavoro. Ma l’onorevole ha mille impegni e rimanda l’incontro per tutta la giornata, così che i due ragazzi, dopo un inizio diffidente, si conoscono e trascorrono insieme quella che diverrà una “giornata speciale” in giro per Roma. Dal romanzo di Claudio Bigagli “Il cielo con un dito”, Francesca Comencini racconta una storia di due giovani, come tanti, alla ricerca di un lavoro e costretti anche a compromessi per poterlo trovare, e affida il racconto a due giovani promesse del cinema italiano come Francesco Scicchitano, reduce dal successo di “Scialla!” e Giulia Valentini, che tengono benissimo la parte e guidano lo spettatore all’interno di Roma e della sua confusione, dove l’incertezza è sempre protagonista e la precarietà, non solo del lavoro, schiaccia i desideri dei ragazzi. Ma i protagonisti ne vengono fuori con due ottime interpretazioni, anche se forse appare tutto come una denuncia a un certo ambiente borghese ma senza andare fino in fondo. Presentato in concorso al Festival di Venezia.
Padroni di casa, di Edoardo Gabbriellini, Italia 2012, commediacon Valerio Mastandrea, Elio Germano, Gianni Morandi, Valeria Bruni Tedeschi, Francesca Rabbi, Lorenzo Rivola, Mauro Marchese
Sceneggiatura: Edoardo Gabbriellini, Michele Pellegrini, Francesco Cenni, Valerio Mastandrea
Fotografia: Daria D’Antonio
Montaggio: Walter Fasano
Prodotto da First Sun, Relieff e Rai Cinema per Good Films, colore, durata 90 minuti
Cosimo e Elia sono due imprenditori di una piccola impresa edile, e vengono incaricati dal cantante Fausto Mieli di ristrutturare la terrazza di casa. Fausto Mieli si è ritirato dal palco per dedicarsi alla moglie Moira che una malattia costringe alla sedia a rotelle, e vivono in un paese dell’Appennino tosco-emiliano. Fausto, per promozione turistica al paese, ha deciso di tornare sulla scena, ma c’è qualcosa di strano in lui e nel suo rapporto con la moglie, e poi per il fatto di vivere sempre lontani da tutto. E Cosimo e Elia stessi, si faranno notare dalla popolazione della località.
Edoardo Gabbriellini torna al cinema dopo “B.B. e il cormorano” con una commedia a sfondo di mistero, con un cast straordinario dove Cosimo e Elia, interpretati da Mastandrea e Germano, si intendono e con il ritorno al grande schermo di Gianni Morandi nella parte di Fausto. Ma la buona idea iniziale va forse a perdersi e a complicarsi tanto, anche perché la presenza di numerosi personaggi non permette al film una conclusione facile. Ma comunque un’opera che va seguita e fino in fondo.
con Marion Cotillard, Matthias Schoenaerts, Céline Sallette, Corine Masiero, Bouli Lanners
Sceneggiatura: Jacques Audiard, Thomas Bidegain da un racconto di Craig Davidson
Fotografia: Stephane Fontaine
Montaggio: Juliette Welfing
Musica: Alexandre Desplat
Prodotto da Page 114, France 2 Cinéma, Why Not Prod., Les Film de Fleuve per BIM, colore, durata 120 minuti
Alì si ritrova solo e senza soldi con il figlio di 5 anni e decide di andare a vivere al Sud della Francia dalla sorella, che si può occupare del piccolo. Alì trova lavoro in una discoteca e lì conosce Stéphanie, addestratrice di orche di mare. Ma, passato un pò di tempo, il loro nuovo incontro avverrà dopo dei cambiamenti tragici, con Stéphanie che adesso purtroppo è costretta sulla sedia a rotelle. Ritorno ai temi d’amore a sfondo drammatico per Jacques Audiard, che presenta un film molto intenso in alcuni passaggi e dove la catena di eventi tragici appare senza fine. Indubbio che gli scatti emozionali posso piacere ma anche dare un senso di ansia spaventoso a chi vede il racconto. Ecccellente l’interpretazione di Marion Cotillard e Mattias Schoenaerts, che seguono e danno qualità alla trama.
All’Ultima Spiaggia, di Gianluca Ansanelli, Italia 2012, commediacon Dario Bandiera, Nicole Grimaudo, Aurora Cossio, Alessandro Di Carlo, Paola Minaccioni, Giuseppe Giacobazzi, Ivano Marescotti, Antonio Giuliani
Sceneggiatura: Gianluca Ansanelli, Tito Buffulini
Fotografia: Alessandro Pesci
Prodotto da Medusa Film, colore, durata 96 minuti
In televisione verrà prodotto un nuovo reality show, dove vince il più disperato. Proprio così, e in un paese dove si svolgono le selezioni, si presentano in migliaia, tra cui molti raccontano storie con difficoltà in amore, nella vita sociale e sul lavoro. Gag e situazioni divertenti con attori di primo piano nel genere comico che negli ultimi anni ha intrapreso il cinema italiano.
Step Up 4 Revolution 3D(Step Up 4), di Scott Speer, USA 2012, musicalecon Kathryn McCormick, Ryan Guzman, Alysin Stoner, Adam G.Sevani, Chadd Smith
Sceneggiatura: Jenny Mayer
Montaggio: Matt Friedman
Fotografia: Karsten Gopinath
Prodotto da Summit Entertainment, Offspring Entertainment per M2 Pictures, colore 3D, durata 100 minuti
Sean lavora come cameriere nell’Hotel di lusso Dimont di Miami, di proprietà del costruttore Bill Anderson. Ma quando non è al lavoro guida assieme ad altri “The Mob”, un gruppo di ballerini, artisti e musicisti che insieme fanno degli spettacoli di flash mob. Anche la figlia di Anderson, Emily, appassionata al ballo si unisce al gruppo, e tra lei e Sean sarà amore. Ma quando Anderson decide che il quartiere dove vivono i ragazzi deve essere distrutto per poter realizzare nuove costruzioni, “The Mob” organizzerà il più grande spettacolo mai visto. La critica americana ha avuto pareri contrastanti sul nuovo capitolo di Step Up, realizzato anche in 3D e con scene di ballo nuove e spettacolari, anche più estreme dei capitoli precedenti. Se cercate la trama, la storia, un soggetto impegnato in film del genere, avete probabilmente sbagliato la scelta di andare a vedere il film, ma se volete vedere del ballo, movimento e musica a tutto volume, ecco, Step Up 4 fa per voi e resterete entusiasmati.
Ted, di Seth MacFarlane, USA 2012, commediacon Mark Wahlberg, Mila Kunis, Patrick Walburton, Seth MacFarlane, Laura Vandervoort, Giovanni Ribisi, Joel MacHale, Jessica Stroup, Melissa Ordway
Sceneggiatura: Seth MacFarlane, Wellesley Wild, Alec Sulkin
Fotografia: Michael Barrett
Montaggio: Jeff Freeman
Musica: Walter Murphy
Prodotto da Media Rights Capital, Stber Productions, Universal Pictures, colore, durata 106 minuti
John Bennett è un bambino di 8 anni, e il suo miglior amico è il suo orsetto di peluche. Lo vuole tanto bene che esprime il desiderio che l’orsetto diventi reale, e accade per davvero. Vivono per anni come amici inseparabili, ma John, divenuto ormai un uomo e fidanzato con Lori, deve compiere delle scelte incompatibili con la vita che conduce con Ted, e il problema si fa grosso quando proprio la fidanzata lo costringe a scegliere tra vivere con Ted, diventuto maniaco del sesso e dell’alcool, e con lei. La storia del ragazzo che rimane sempre bambino ma che deve fare delle scelte per la vita e dell’orsetto senza regole è al centro delle gag e delle scene comiche ideate dal creatore dei Griffin e American Dad, con la sua ironia e comicità avvolte discutibile ma sempre spietata e senza inibizione.
The Apparition, di Todd Lincoln, USA 2011, horrorcon Sebastian Stan, Ashley Greene, Tom Felton, Luke Pasqualino, Rick Gomez
Sceneggiatura: Todd Lincoln
Fotografia: Daniel Pearl
Montaggio: Tom Elkins
Prodotto da Dark Castle Entertainment per Warner Bros., colore, durata 85 minuti
Kelly e Ben vanno a vivere in un appartamento poco fuori Los Angeles. Se in un primo tempo tutto ssembra davvero normale, presto capiranno che oscure presenze infestano la casa, e probabilmente dovuti a esperimenti di studenti di college fatti in quel luogo che ha causato la morte di una ragazza. Devono dunque riuscire a liberarsi in qualche modo dal soprannaturale. Todd Lincoln dirige un horror dalle buone premesse, non è la prima volta che il tema dei fidanzati che devono lottare in una casa soli contro tutto è trattato poi, ma il buon inizio forse non è portato a termine in maniera precisa, come spesso accade negli horror dove le conseguenze diventano persino estreme e senza fine.
Giuseppe Causarano