Ricorrere alle immagini è una delle strade percorribili nella lotta contro la mafia e sfruttarle in territori simbolo ne eleva il valore artistico e sociale. Su queste basi, come per gli anni precedenti, Libero Cinema in Libera Terra porterà il cinema in quelle zone dove la presenza mafiosa è più forte, ma che sono state restituite alla legalità, per creare momenti di confronto,di aggregazione e discussione; per un allargamento degli spazi democratici e per perseguire il radicamento della pratica della legalità, proprio nei territori dove’ le realtà produttive e le cooperative di giovani col loro lavoro quotidiano costituiscono una risposta concreta e una alternativa alla criminalità organizzata.
In un momento come questo in cui si assiste all’ acuirsi degli episodi mafiosi, il festival itinerante, promosso da Cinemovel Foundation e dall’associazione Libera di don Ciotti, sarà un ulteriore momento di riflessione e azione, una strada per la formazione di nuovi cittadini del mondo globalizzato sempre più convinti che la democrazia si sperimenti nel pubblico confronto, nel bilanciamento delicato fra libertà e regole comuni.A differenza delle edizioni precedenti, quest’anno la manifestazione attraverserà l’intera penisola, confermando l’impegno contro le mafie anche nel Nord Italia, e vi si aggiungeranno nuove tappe, in Sicilia, tra cui quella di. Castelvetrano e di isola Capo Rizzuto.
Il linguaggio usato da Libero Cinema in Libera Terra, per promuovere la cultura della legalità in risposta alla violenza criminale mafiosa, è quello del cinema sociale che, per vari motivi, non arriva sugli schermi delle sale. Il cinema itinerante ha un grande vantaggio, va oltre, supera le barriere e porta i film direttamente alle persone, creando aggregazione, rendendo il pubblico partecipe e, soprattutto, dando la possibilità di condividere il momento con altri e creando dibattito e riflessione.
Anche quest’anno Libero Cinema incontrerà ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia e di tutte le età che, ogni estate, scelgono di fare un’esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra.
A partire dal prossimo martedi 12 luglio, in Sicilia sono previste quattro tappe: si inizia a Belpasso (Ct), nella cooperativa Beppe Montana, in contrada Casabianca, col film ‘Pietro’ di Daniele Gaglianone. Il giorno seguente si prevede Siculiana (Ag), con il film ‘La bocca del lupo’ del regista Pietro Marcello. Il 14 luglio la carovana itinerante sara’ a Marinella di Selinunte (TP), con ‘L’uomo fiammifero’, di Marco Chiarini. Il tour siciliano si chiuderà il 15 luglio a Roccamena (Pa) nel territorio del Consorzio di Comuni Sviluppo e Legalita,’ con ‘Tatanka’ di Giuseppe Gagliardi. La manifestazione, dopo le successive tappe, si concluderà a Firenze durante la festa nazionale di Libera.
Per Ettore Scola, presidente onorario di Cinemovel Foundation sarà anche quest’anno una opportunità di dare la giusta direzione ai giovani che ormai hanno fatto a meno della politica.
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