Un ladro ruba un portafogli e per non farsi sorprendere con il bottino, infila il portafogli nella tasca dei pantaloni del nostro vagabondo (Charlie Chaplin).
Charlot non fa in tempo a godersi questo inaspettato "dono" che il derubato riconosce il suo portafogli e lo denuncia alla polizia.
Inseguito dall'agente il vagabondo finisce per dare involontariamente spettacolo nell'arena di un circo.
Il pubblico non fa che ridere, è un successone! Il direttore del circo decide di prenderlo in prova.
Il vagabondo fallisce miseramente il provino, non sa recitare. Il direttore lo caccia, con grande dispiacere di sua figlia Merna che si era affezionata a Charlot.
Proprio per la bella Merna, Charlot non si allontana e così si ritrova ancora una volta a far sbellicare il pubblico in modo inconsapevole. Il direttore, rivedendolo all'azione, capisce che deve lasciarlo andare in scena senza copione, gli dà un'altra possibilità.
Charlot è innamorato di Merna, le gli vuole bene, ma il colpo di fulmine scatta con il bel Rex, nuovo equilibrista del circo.
Charlot ne soffre, vuole dimostrare alla sua bella di non essere da meno. Capita l'occasione, qualcuno deve sostituire Rex, Charlot si offre subito.
Ne succederanno delle belle in alto, in bilico sulla fune!
Ennesimo pasticcio, il direttore caccia ancora una volta Charlot.
Il vagabondo se ne sta triste e solo, quando sopraggiunge Merna che lo prega di portarla via con sé.
Charlot non è in grado di occuparsi di lei e sa che è innamorata di Rex, decide di parlare apertamente al suo rivale in amore e combina le nozze tra Merna e Rex.
Mentre i due vivranno felici e contenti sempre n viaggio con il circo, il vagabondo si dirige solo verso nuove avventure.
Questo è il film più odiato da Charlie Chaplin, non lo menziona nemmeno nella sua autobiografia, eppure è un gran bel film! Premiato non con il semplice Oscar al miglior protagonista, ma con l'Oscar alla carriera nel 1929, a un anno dall'uscita del film! Rendendo Chaplin il regista più giovane ad aver ricevuto un simile onore!
Sarà perché girarlo è stato faticoso, tra incendi e bufere che hanno costretto Chaplin a rigirare delle scene, e poi i duri allenamenti per essere credibile come equilibrista... in più, quell'anno divorziò dalla seconda moglie, Lita Grey, che fece di tutto per distruggerlo artisticamente e togliergli gran parte del suo patrimonio. Per tutti questi motivi Chaplin ebbe un crollo nervoso.
Negli ultimi anni, lontano da Hollywood, in esilio, risistemò alcuni suoi vecchi film, a "Il circo" regalò una nuova sigla iniziale che scrisse e cantò a 79 anni.
Curiosità:
Qualcuno sostiene che in un brevissimo momento del film appaia una donna con il cellulare. Impossibile. Vero è che stringe qualcosa in mano, chissà cos'era...??