Tra le razze canine più diffuse nel nostro paese possiamo sicuramente citare il cocker spaniel inglese: il picco della diffusione di questa razza si ebbe in Italia tra gli anni ‘70 e ‘80, ma ancora oggi sono molti i cocker che vivono nelle nostre case come cani da compagnia. Il nome di questa razza è in parte dovuto alla credenza (mai dimostrata) che questo cane sia originario della Spagna (da qui Spaniel), e alla certezza che invece già nel 1400 fosse utilizzato per la caccia in Inghilterra (da qui naturalmente inglese). Già, perchè il nostro cocker è diventato nei secoli un cane da compagnia, ma originariamente nacque come cane da caccia, ineguagliabile nello stanare volatili e prede nascoste fra gli arbusti. E ancora oggi il suo istinto è irrefrenabile, tanto da farne un cane allegro e molto vivace per cui spesso è consigliabile un buon addestramento. ‘Cockers’ sono invece le lunghe orecchie pendenti per gli americani.
Il cocker è alto 30/40 cm. al garrese, ha pelo setoso, liscio o leggermente ondulato di colore nero, marrone-rosso fino al fulvo spesso anche unito al bianco, ma non di rado pure tricolore.