Viviamo in un mondo fatto di codici identificativi, ci si connette alle aree riservate dei vari siti , nei quali si inseriscono utenza e password per accedere e compiere le più svariate operazioni.
Viviamo in un mondo fatto di codici a barre che identificano singoli prodotti, capita al supermercato, quando acquistiamo un determinato genere alimentare o altro.
Gli stessi stati in cui viviamo, tracciano la vita dei cittadini, fornendo tessere magnetiche di vario genere, quella sanitaria, in cui ci sono dei codici che rimandano a un data base.
Il codice fiscale, traccia la nostra identità di tipo fiscale, dal codice fiscale possiamo risalire al profilo del contribuente, capire se è attivo nella società, se svolge una professione e se paga le tasse.
Le medesime carte di credito, presentano al loro interno, una serie di dati che rimandano al titolare di un conto corrente.
La logica del computer con il quale entriamo nel mondo della rete è analogo, l'indirizzo ip, è il codice a barre identificativo della nostra macchina, perchè per poter accedere alla rete, dobbiamo in ogni caso fornire delle credenziali, parliamo ovviamente di codici e di numeri, il linguaggio per eccellenza dell'informatica, ma non cambia il senso della cosa.
Il nostro computer fornisce delle credenziali per poter accedere al mare della rete, e la rete a sua volta ha una traccia della nostra attività, l'indirizzo ip è il nostro passaporto verso il mondo di internet, un passaporto che può essere controllato e indicare la nostra posizione nel mondo.
Il mondo della rete rende pubblico tutto, il nostro intimo, il nostro mondo, il codice del nostro computer.
Magazine Società
Potrebbero interessarti anche :