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Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Testo integrale

Creato il 09 luglio 2013 da Paopasc @questdecisione
Dopo aver introdotto l'argomento qualche mese fa vi propongo il testo del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici ovvero il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, che è entrato in vigore il 19 giugno 2013. A voi, ma anche a me, il divertimento di verificarne la messa in pratica. Di seguito alcuni estratti mentre al link qui sopra l'intero D.P.R.
    Principi generali

1. Il dipendente osserva la Costituzione, servendo la  Nazione  con disciplina ed onore e conformando la propria condotta ai principi  di buon  andamento  e  imparzialita'  dell'azione  amministrativa.  Il dipendente  svolge  i  propri  compiti  nel  rispetto  della  legge, perseguendo l'interesse pubblico senza abusare della posizione o  dei poteri di cui e' titolare. 2. Il  dipendente  rispetta  altresi'  i  principi  di  integrita', correttezza, buona fede, proporzionalita', obiettivita', trasparenza, equita' e ragionevolezza e agisce  in  posizione  di  indipendenza  e imparzialita', astenendosi in caso di conflitto di interessi. 3. Il dipendente non usa a fini  privati  le  informazioni  di  cui dispone per ragioni di ufficio, evita situazioni e comportamenti  che possano ostacolare il corretto adempimento dei compiti o nuocere agli interessi o all'immagine della pubblica amministrazione.  Prerogative e poteri pubblici sono esercitati  unicamente  per  le  finalita'  di interesse generale per le quali sono stati conferiti. 4. Il dipendente esercita  i  propri  compiti  orientando  l'azione amministrativa alla massima economicita', efficienza ed efficacia. La gestione  di  risorse  pubbliche  ai  fini  dello  svolgimento  delle attivita' amministrative deve seguire una logica di contenimento  dei costi, che non pregiudichi la qualita' dei risultati. 5. Nei rapporti con i destinatari  dell'azione  amministrativa,  il dipendente assicura la piena parita'  di  trattamento  a  parita'  di condizioni, astenendosi, altresi', da azioni arbitrarie  che  abbiano effetti negativi sui destinatari  dell'azione  amministrativa  o  che comportino discriminazioni basate  su  sesso,  nazionalita',  origine etnica,  caratteristiche  genetiche,  lingua,  religione  o  credo, convinzioni personali  o  politiche,  appartenenza  a  una  minoranza nazionale, disabilita',  condizioni  sociali  o  di  salute,  eta'  e orientamento sessuale o su altri diversi fattori. 6.  Il  dipendente  dimostra  la  massima  disponibilita'  e collaborazione nei rapporti con le altre  pubbliche  amministrazioni, assicurando lo scambio e la trasmissione  delle  informazioni  e  dei dati  in  qualsiasi  forma  anche  telematica,  nel  rispetto  della normativa vigente.

 

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