Il Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino vola oltre le 5mila firme. Al via il confronto con gli amministratori

Il freddo, la pioggia e il grigiore delle giornate di sabato e di domenica non hanno arrestato la raccolta delle firme del Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino. In questo primo weekend di febbraio, i gazebo erano presenti anche nel Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e in quello di Porto Valtravaglia, dando così inizio anche qui, al paziente lavoro del Comitato. La risposta è stata positiva, come sempre.

I sindaci Passera (Maccagno con Pino e Veddasca) e Stangalini (Tronzano Lago Maggore) (Foto © Eventi Lago Maggiore)

I numeri crescono e in poco tempo sono state superate ampiamente le 5000 firme. “Siamo sempre più convinti e consapevoli della necessità di riflettere sullo ‘statu quo’, per capire in quale direzione si sta andando, o meglio cosa sta succedendo al nostro ospedale – spiega Patrizia Martino, portavoce del Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino -. Infatti questa volta sembra proprio che l’ammalato sia lui, l’ospedale, pieno di acciacchi e col fiato corto”.

Oltre al gazebo di piazza Garibaldi a Luino, il Comitato è già stato a Germignaga, Ponte Tresa, Maccagno e Porto Valtravaglia. “La gente – continua Martino – viene appositamente a firmare, dice di essersi accorta da tempo che le cose sono cambiate, che occorre far riferimento a Cittiglio o sempre più spesso a Varese; racconta esperienze, aneddoti. A volte esprime sconforto e ci ringrazia. Perché sa che il nostro impegno vuole essere una testimonianza di cittadinanza attiva e partecipata”.

Durante la scorsa settimana iniziati incontri con le Amministrazioni Comunali, cominciando da quelle della Comunità delle Valli del Verbano. “Abbiamo presentato il Comitato – afferma ancora Martino -, che non intende sovrapporsi ai compiti e alle responsabilità degli Amministratori o di altre Istituzioni, ma chiede di essere accolto quale espressione della volontà di cittadini che desiderano collaborare con senso civico. E’ stato messo in evidenza l’obiettivo dell’azione del Comitato, come più volte ribadito, cioè promuovere la partecipazione e il confronto tra cittadini e istituzioni su un tema importante e vitale come quello dell’Ospedale e dell’assistenza al malato”.

L’attività sul territorio del Comune di Luino. “Siamo partiti dal Comune di Luino che è quello con il maggior numero di abitanti e sede dell’Ospedale. Nell’incontro con il Sindaco e la Giunta c’è stata condivisione sull’analisi della situazione e in generale è stata espressa la disponibilità a collaborare per approfondire l’argomento sotto tutti i suoi aspetti. Il Sindaco è stato tra i primi a firmare, sottolineando la sua costante sensibilità verso un problema che già da tempo era attenzionato nella sua agenda. Molto interessante e costruttivo il confronto avuto con gli amministratori di Mesenzana. Presenti il Sindaco, i Consiglieri e i Gran Consiglieri. E’ stato subito recepito il ruolo del Comitato e condiviso l’obiettivo, approfondendo durante l’incontro numerosi aspetti dell’argomento.

“Nella prossima settimana continueranno gli incontri ed è già fissato quello con il Sindaco e i Consiglieri di Maccagno, previsto per mercoledì 10 febbraio. Come più volte abbiamo ribadito, il Comitato è formato da cittadini che si confrontano e che collaborano al di là di ogni posizione politica, o di qualsivoglia schieramento. In momenti di difficoltà e di crisi, come quello che stiamo vivendo, la cosa migliore è collaborare, confrontarsi per scegliere insieme il da farsi. E scegliere per il bene della collettività. Occorre riscoprire il piacere di essere collettività, cittadini di uno stesso territorio, al quale si sente di appartenere; parte viva che si occupa e si preoccupa della qualità della vita di ogni persona nonché del benessere generale e quindi delle strutture che ne permettono la realizzazione. E l’Ospedale di Luino non è solo “una struttura”, è “la struttura” di cui abbiamo assoluto bisogno perché è l’unica struttura esistente sul nostro territorio deputata alle urgenze e alla cura dei malati. Una volta era un punto di riferimento certo, sia per le patologia acute che per quelle croniche. Chiediamo di sapere cos’è rimasto del servizio che avevamo e cosa sarà quello del futuro”.

Si chiude così l’intervento del portavoce Patrizia Martino, del Comitato a sostegno dell’Ospedale di Luino.