IL COMODINO DEI SERPENTI – Rubrica dedicata ai libri sul comodino
Il comodino di Alessandra Craus
Alessandra Craus è nata nella bella Napoli (orgogliossisma di ricordarlo!), è cresciuta a Latina e da dieci anni vive felicemente a Roma. Si ritiene un fascio di “ii” e l’io degli ultimi anni si occupa, per lavoro e per passione, di editoria e di promozione della lettura nell’infanzia. Scrive racconti per bambini che spera un giorno di pubblicare! È iscritta a Lettere moderne e ama tutto ciò che riguarda i libri, la carta, l’inchiostro, le parole, le immagini e soprattutto le persone.
Il mio comodino in legno stile Ikea è abitato in modo permanente da almeno due anni da due libri.
Il primo appartiene alla divertentissima serie dello scrittore umorista Antonio Amurri sulla sua devastante vita familiare, datata anni Settanta, Stavolta m’ammazzo sul serio (Mondadori, 1977). Cresciuta a fiabe e Amurri, ciclicamente passano sul mio comodino tutti i suoi libri e rileggere quest’ultimo saltellando da un capitolo all’altro, per sorridere e ridere prima di addormentarmi, è una libertà impagabile. Amurri, con scrittura agile e leggera, ironia e intelligenza prende in giro sé stesso e i propri “drammi” di marito, amante, padre attraverso il monologo dell’aspirante suicida Antonello Rossi. Unico neo: è forse difficile da reperire perché è fuori catalogo, ma con un po’ di fortuna e pazienza vale la pena cercarlo.
Il secondo è invece una mini-guida in formato pocket, In viaggio con Che Guevara. Quando partire, come e perché di Andrea Semplici (Terre di mezzo, 2012). Acquistato, letto e studiato per il viaggio che ancora deve compiersi in questa vita. Andrea Semplici, giornalista, fotografo e viaggiatore, ha ripercorso in prima persona, dall’Argentina al Cile, le strade del giovane Ernesto. Buenos Aires, Cordoba, Alta Gracia fino all’avventura latinoamericana in sella alla Poderosa II con l’inseparabile Alberto Granado. Il suo racconto appassionato e sincero mi/ci invita a partire. Le ultime dieci pagine sono dedicate a informazioni pratiche per organizzare il viaggio e a una breve lista di film e libri utili per capire l’Argentina.
Da pochi giorni invece ho ripreso tra le mani un libro molto bello e interessante, Con il vento nei capelli. Vita di una donna palestinese di Salwa Salem (a cura di Laura Maritano, Giunti, 1993). Salwa Salem era una donna palestinese nata in quella terra di aspri conflitti e costretta a lungo in esilio. A otto anni lei e la sua famiglia vengono sradicati dalla loro terra in seguito alla fondazione dello Stato di Israele e si trasferiscono a Nablus. E proprio qui, a soli quindici anni, emerge la personalità di una donna vitale e coraggiosaentra nel partito Ba‘ath, fa volantinaggio per la causa palestinese, discute con le compagne sui diritti delle donne. La malattia non le ha impedito di narrare la propria storia a Laura Maritano, né di impegnarsi fino all’ultimo perché potesse diventare un libro. Rileggerlo adesso è per me un’urgenza perché il suo punto di vista ci dà un prezioso contributo sulla questione palestinese, intrecciandola con le personali scelte di Salwa, una donna che ha voluto soprattutto essere sé stessa, fra emancipazione e tradizione, fra desiderio di pace e necessità di lotta.
Infine, impilato tra gli altri come dono di un amico libraio, Se fossi di Marinella Barigazzi e Laura Pasi (Valentina Edizioni, 2013, dai 3 anni), un libro per bambini che non può mai mancare sul mio comodino. Scelto tra gli scaffali della Shakespeare&Co., deliziosa libreria nel quartiere Certosa a Roma, questo tenero album illustrato è un viaggio dove sogno e realtà si fondono tra rime delicate e magiche illustrazioni, realizzate con pittura e collage di carte naturali, riciclate, stampate e colorate e poi pazientemente e armoniosamente composte. Un libro per bambini certo, ma anche per adulti, come tutta la letteratura per l’infanzia. «Se fossi una farfalla volerei come un gabbiano verso il mare, verso il blu… lontano lontano», ogni rima è una scoperta visiva e musicale che stimola l’immaginazione e ce ne fa scoprire di nuove … se fossi un gigante, un pupazzo di neve, un topolino!
Qui gli altri comodini.
Il comodino di Alessandra Craus