Il comodino Impero: a tamburo, a colonna o a vaso?

Postato in: Antiquariato
Forme lineari e un’eleganza essenziale sono le parole d’ordine dello stile Impero, che s’impone nel primo quindicennio dell’Ottocento ma continua a dettar moda in fatto di arredamento (e non solo) per buona parte del secolo.
La tendenza di questo periodo è il ritorno all’antico, con il gusto neoclassico per la semplicità armoniosa, ed ecco che nelle camere da letto delle famiglie più agiate compaiono i comodini “a tamburo” o “a colonna scanalata”, ma anche quelli cosiddetti “a vaso”, tutti molto caratteristici dell’epoca.

In realtà, se ci chiedessimo quante sono le tipologie di comodino Impero esistenti, dovremmo fare una distinzione a monte fra il comodino vero e proprio, da intendersi come un tavolino destinato a contenere oggetti personali e noto anche con il nome di “somno”, per il fatto di essere legato al momento del riposo; e la comodina o comoda, che invece serviva per riporre il vaso da notte e rispetto al comodino ha dimensioni e profondità maggiori.
Il comodino a tamburo o a colonna si riconosce per il fatto di avere una struttura cilindrica. La costruzione è a doghe di legno massello rivestite da una lastronatura di legno pregiato, di solito noce o, sopratutto in Francia, mogano e piuma di mogano. La base è circolare oppure geometrica. Spesso il piano è rivestito di marmo. I modelli più ricercati sul mercato rimangono quelli a "vaso" caratterizzati da una base su cui poggia una sorta di coppa.

Abbinati ai classici letti “a barca”, questi arredi erano diffusi nelle camere da letto dei nobili, che usavano un solo comodino posto vicino al letto, dal momento che l’etichetta imponeva ai coniugi di dormire separati; sia in quelle della borghesia, dove invece marito e moglie dormivano insieme e avevano ciascuno il suo comodino, dal proprio lato del letto.
Supponiamo ora di voler acquistare un comodino Impero: quale sarebbe il giusto prezzo da pagare? Insomma, quanto quotano questi arredi sul mercato? Fare una stima a priori, per via teorica, non è semplice, perché c’è da considerare che il valore di un mobile è determinato sia dal mobile stesso che dal mercato di riferimento, dunque il prezzo può cambiare in base alla città, a dove lo acquistiamo, all'epoca esatta del mobile o alle sue particolarità stilistiche.
In linea di massima, la quotazione dei comodini Impero sta attualmente subendo una flessione ed è possibile trovarli in coppia a 1000/1500 euro, ma il costo potrebbe anche essere ben più alto. Una coppia di comodini Impero a colonna, da restaurare, è stata battuta dalla casa d'aste Cambi a 1400 euro nell'ottobre 2012.
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Nelle immagini: coppia di comodini a colonna probabilmente romani con piano lastronato di marmo antico e uno di una coppia di comodini Impero a vaso.
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