Il condominio

Non so se si rendono conto, i signori che hanno in questo momento le chiavi delle Istituzioni, dell'immagine che stanno dando.
Quella di un condominio.
Dove c'è il ragazzino un pò spocchioso che vuole giocare in giardino, ma alle sue regole, perché lui è il più bravo di tutti.
Ci sono i vecchietti del primo piano, che quel ragazzino non lo possono vedere perché va a giocare davanti a loro e disturba.
E poi ci sono quelli su all'ultimo piano, i condomini che buttano le briciole in basso tanto sotto ci sono quelli con la faccia da scimmia.
C'è anche quel condimino che ha voluto a tutti i costi impiantarsi la sua parabola sul tetto del palazzo (a spese di tutti), perché voleva vedere le sue trasmissioni. Col risultato che ora tutti possono guardare solo le trasmissioni che dice lui.
E l'amministratore del condiminio?
Poverino deve fare convivere tutte le famiglie, e allora dice ai più riottosi, state buoni, altrimenti quello lì si oprta via la parabola.
In fondo, un pò nascosti, c'è una famiglia che è riuscita ad entrare in condiminio: sono quelli che si sono messi a spulciare tutti i rendiconti dell'amministratore, i lavori fatti e i preventivi.
Ma sono rimasti da soli, a voler cambiare le cose.
Le altre famiglie si sono un po' adattate a vivere in quel condiminio. In fondo, lì dentro su sta abbastanza bene.
Ogni tanto il proprietario del palazzo lancia il suo monito, contro i prepotenti dell'ultimo piano, contro quel signore che vuole imporre le sue regole a tutti, ma poi ritorna al caldo delle sue stanze.
Peccato che fuori siano rimaste tante famiglie in cerca di un tetto sulla testa.
E sta iniziando a piovere.
E una metafora, ma rende l'idea di quello che leggiamo su alcuni giornali.
Letta che minaccia la Lega per poi starsene zitto.
Napoletano che non dice una parola sulla rendition Kazaka.
Bondi, il commissario dell'Ilva nominato dal governo (Monti), che manda alla regione un documento (contro i tumori) stilato da periti che hanno lavorato per i Riva.
Si deve decidere per l'ineleggibilità di B. e piuttosto che prendere una posizione, il Pd tira fuori un'altra legge.
Un rinvio, come per l'acquisto dei caccia F35.