Il Consiglio dei Ministri approva ddl “Città Metropolitane”, per sradicare il potere delle Province

E’ stato approvato dal Consiglio dei ministri il disegno di legge che riguarda Città metropolitane. Meno poteri alle Province, dunque ed abolizione della Carta Costituzionale provinciale. Il Consiglio ha approvato anche il ddl di riforma del codice della strada che introduce più premi per coloro che non commettono infrazioni e più sanzioni per i recidivi. Sono state introdotte anche norme sulla riforma delle professioni sanitarie e sulla lotta al a fumo.

-Città Metropolitane: L’obiettivo è quello di ridurre a due le istanze amministrative locali: Regioni (cui spetteranno i poteri regolamentari generali e legislativi) i Comuni (ai quali toccherà il resto).

-Codice della strada:  Dovrà essere semplificato. Maggiore sicurezza giungerà dalla manutenzione dei mezzi e dalla collaborazione con i cittadini. Maggiore elasticità nell’esazione e pugno duro nella persecuzione dei colpevoli (meno multe e pene più severe per chi commette omicidi stradali). Patente a punti e sanzioni anche per le macchinette da 50 cc.

-Sanità: Semplificare e potenziare la sperimentazione clinica e la ricerca. Riogranizzazione delle professioni sanitarie, adeguandosi così ai paesi all’avanguardia. Nuove professioni potrebbero ridare dignità alla medicina italiana. Lotta all’abusivismo, sicurezza alimentare e lotta al tabagismo.