Il consiglio scaltro del venerdì - Friday's Smart Tip

Come si dice "uncinetto" nel 2011?
Si può tranquillamente continuare a chiamarlo "uncinetto", ma se ci si vuol comprendere con tutte le fashioniste del mondo, si può andare sul sicuro chiamandolo "crochet". Chi mi segue da un po' sa la mia passione per le Fibrae, i gioelli all'uncinetto di Alessandra Lepri, e se non le conoscete ancora correte a farvi una cultura: pagina FB di Fibrae I miei post sulle Fibrae, corredati dalle mie foto
A me l'uncinetto fa venire in mente le graziose (e pure un po' pompose, talvolta) mini-tovagliette posate sui mobili di legno scuro della casa in cui sono cresciuta. Adesso, nella casa dove vivo, non c'è spazio per questi oggetti che però riconosco essere il segno di un'arte semplice ed elegante che andrebbe tramandata prima che nessuno sappia più come si fa (mi vengono in mente l'incanto destato dalla nonna e dalla nipote impegnate a fare il chiacchierino al fresco della piazza di Montecatini Val Di Cecina, durante la prima edizione di QuoVadis).
Se siete capaci di fare l'uncinetto, magari vi verrà voglia di creare piccoli oggetti un po' meno decorativi dei centrini della nonna, ma che certo vi potranno servire o rallegrare. E se, come me, non siete capaci, potete mettere nella vostra to do list l'intenzione di imparare a lavorare all'uncinetto: imparare a fare qualcosa dal sapore un po' antico è così moderno!
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