A dire il vero la ricetta l’insalata sarebbe di mia sorella, ma Cecilia ha deciso di chiamarla di Biancaneve dato che tra gli ingredienti ci sono le mele! E così alle orecchie di un bambino suona decisamente meglio!
E’ un’insalata intelligentissima, perché ricca di preziosi nutrienti: c’è il ferro degli spinaci, reso ancora più assimilabile della vitamina C del succo di melograno, e poi ci sono i grassi buoni delle noci e le vitamine delle mele!
Il connubio di questi sapori è buonissimo, e se preparerete questa insalata ad un pubblico adulto sarà di sicuro un successone! Quello che non credevo fosse possibile è che piacesse molto anche a una bambina di 3 anni.
Il trucco è stata prepararla insieme, e mano a mano che pulivamo o assemblavamo gli ingredienti io le spiegavo qualcosa di ognuno: il ferro degli spinaci che la fa diventare forte, la vitamina C del succo del melograno che le tiene lontano il raffreddore antipatico (e che Cecilia si è divertita a bere facendo finta che fosse vino), le noci che le fanno crescere i capelli lunghi come quelli di Rapunzel , e la mela… perché “una mela al giorno toglie il medico di torno”!
Insomma così tra una sciocchezza e una verità, si è mangiata un po’ di tutto e anche a cena ha gradito qualche forchettata di questa strana insalata!
L’unica differenza che abbiamo attuato rispetto alla ricetta originale è stata quella di spremere il melograno e di non metterne solo i semini, perché la signorina non ne ha gradito molto la consistenza croccantina…! Vedete voi se spremere il succo o mettere direttamente i semini, sappiate però che se tenete i semini sembrano proprio delle palline di Natale tra il verde degli spinaci, quindi creano un effetto visivo molto bello! Ah, ultima nota, a volte mia sorella ci aggiunge anche qualche pezzettino di formaggio, se volete renderla ancora più golosa!