Magazine Lavoro

Il contratto a progetto

Creato il 11 luglio 2010 da Emanuelemattei

Prendo spunto dal post di Marco Chillemi, visibile qui
http://community.visual-basic.it/kally/archive/2007/10/28/20875.aspx che durante uno dei nostri tanti aperitivi, mi ha spiegato il contratto a Progetto.
Come si sa, nel nostro paese negli ultimi anni, si sta applicando un numero elevato di contratti a progetto, ma come definito in quel post, e dalla legge, il contratto a progetto differisce dal contratto a tempo indeterminato o determinato per diversi spunti.
Per esempio, non si può applicare a tutte le mansioni, ma solo a determinati lavori.
Che il lavoratore a cui si è applicato il contratto a progetto, ha un lavoro da libero professionista, e quindi non è tenuto (ed aggiungo obbligato) a fare l'orario di lavoro come un dipendente, quindi è assolutamente vietato dalla legge, che il lavoratore svolga il lavoro come un dipendete.
In questo caso, il lavoratore ha diritto a rivolgersi presso Sindacato o uffici del lavoro, per chiedere il vostro diritto ed alla società che vi ha applicato tale contratto, gli venga fatta una bella sanzione.
Il mio consiglio a tutti voi, è quello di valutare attenamente il contratto che vi viene applicato.
Se dovete svolgere una mansione ed un'attività come un dipendente, chiedete il contratto a tempo indeterminato, se ciò non è possibiile, allora a pari merito, sono tenuti a farvi un contratto a tempo determinato, ma sempre come dipendente. Se invece, vi applicano un contratto a progetto e svolgete tale attività come un dipendente, andate subito dal sindacato o ufficio preposto a questo per far valere i vostri diritti.
E' un vostro diritto, che le leggi vengano applicate in maniera giusta, e che il lavoro nero ed altre forme "scorrette" che alcune aziende applicano, siano fermate. A voi la scelta, solo in questo moso si può fermare le furbizie che alcuni applicano.
Spero che questo Fuori Tema, possa tornare utile a molte persone.
Un ringraziamento a Marco Chillemi per il suo post.


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