Ho letto fino in fondo un pezzo di Conti e Rizzo su Roma che su molti aspetti racconta in modo corretto la situazione (ci sarebbe da farne un bel reportage).
L’impressione però è che il pezzo sia stato scritto molto tempo fa perché non registra la chiusura di Malagrotta avvenuta l’anno scorso per opera della nuova consiliatura.
Scrivono Rizzo e Conti:
“I rifiuti, per esempio. Roma da anni è pericolosamente sull’orlo di una colossale emergenza ambientale, con la discarica più grande d’Europa che periodicamente viene considerata esaurita per essere di nuovo prorogata. La produzione di spazzatura è mastodontica: 660 chili l’anno ad abitante. Per capirci, 113 chili più di Napoli, 127 più di Milano, 155 più di Messina, 200 più di Trieste.”
Peccato che come tutti sappiamo le proroghe di Malagrotta sono finite e la discarica ha chiuso. Sarebbe molto bello che sul tema Rizzo e Conti facessero un bel pezzo per capire dopo l’arresto di Cerroni quali sono i poter forti che vogliono mettere le mani sui rifiuti.