IL MARCHÉ DU FILM
Quest’anno, per la prima volta, il Centro Nazionale del Cortometraggio rappresenterà il corto italiano all’interno della più importante festival del cinema del mondo: il Festival di Cannes. Già presente ogni anno al Marché du Film Court di Clermont–‐Ferrand, quest’anno il Centro del Corto allarga il proprio campo d’azione.
Il Marché du Film di Cannes, il più grande mercato cinematografico al mondo, permette ogni anno a più di 10.000 professionisti, produttori, distributori, venditori e programmatori di incontrarsi, di creare progetti di collaborazione e di operare acquisti e vendite di film.
In questa 68° edizione del Festival, il Centro Nazionale del Cortometraggio farà base all’Italian Pavilion, nello spazio organizzato e gestito da ANICA e Istituto Luce–‐Cinecittà. L’Italian Pavilion, situato presso l’Hotel Majestic – Salon Marta sulla Croisette a Cannes, funzionerà tutti i giorni del Festival, e permetterà al Centro del Corto di organizzare incontri con i più importanti distributori e venditori dell’ambito del cortometraggio e sottoporre loro i tantissimi corti che ogni giorno arrivano al Centro.
SHORT FILM CORNER E SELEZIONE DELL’ITALIAN SHORT FILM CENTER
Lo Short Film Corner, lo spazio dedicato agli incontri sul cortometraggio, in seno al Marché du Film di Cannes, vedrà la presenza del Centro del Corto attraverso una selezione di film italiani che verranno messi a disposizione degli operatori nella video library. Si tratta di cinque film molto diversi fra di loro, che ovviamente rappresentano solo un piccolo Campione della produzione italiana dell’ultimo anno, ma che permettono all’industria del corto italiano di uscire dai confini nazionali e di farsi notare in una manifestazione così importante come Cannes.
I film della selezione del Centro Nazionale del Cortometraggio, accessibili all’interno della video library dello Short Film Corner saranno:
A vuoto, di Adriano Giotti, prod: Lumen Films, 2015, 15’, Italia fiction
In un distributore di benzina circondato da boschi, Fulvio e Gloria vivranno l’avventura della loro vita. Questa è la loro notte… la notte in cui Fulvio dovrà superare il vuoto che ha dentro per riconquistare Gloria, ma anche la notte in cui si consumerà l’evento più agghiacciante mai visto: l’esplosione del distributore di benzina.
Il film è stato selezionato al RIFF. Adriano Giotti è autore nel 2012 del cortometraggio “Abbiamo tutta la notte” e, nel 2013, dei corti “Piume” (selezionato tra i migliori 12 corti ai Nastri d’Argento e premiato al Giffoni Film Festival) e “Chewing–‐Gum” che hanno circolato intutta Europa, ma anche di videoclip vincitori di vari concorsi.
Baùll, di Daniele Campea, prod: Creatives, 2014, 15’, Italia, fiction Abruzzo, 1950.
Nenné è una bambina di otto anni che vive con sua madre in un piccolo paese immerso tra le montagne. Nenné è affascinata dalla storia di Baùll, un orco delle antiche fiabe abruzzesi, che abita vecchie case abbandonate nelle campagne intorno al paese. «Papà diceva che bisogna stare attenti, perché Baùll cattura i bambini, gli tira via la pelle con le sue lunghe dita affilate, e poi li nasconde dentro un sacco. Io una volta l’ho visto, Baùll». Una fiaba sulla perdita e l’abbandono.
Selezionato al RIFF, al Festival del Cinema Europeo di Lecce e a tanti altri festival in Italia. All’estero: Bornshorts Film Festival in Danimarca, Siliguri Internation Film Festival e Kochi International Short Film Festival in India, Madeira Film Festival in Portogallo, ma anche in Bangladesh, Grecia, Singapore, USA, Spagna…
Canile, di Massimaliano D’Agostino e Gaspare Russo, prod: Schicchera, 2015, 16’, Italia, fiction
La dottoressa Guerra, funzionario del Ministero del Lavoro, e il suo assistente, si recano in un canile cittadino per un controllo di routine. Gioda, il guardiano del posto, li accompagna tra le gabbie che non ospitano animali ma uomini. La dottoressa sembra all’inizio indifferente e distaccata, ma degli eventi inaspettati cambieranno completamente il registro della sua visita mettendo in discussione le sue convinzioni. I
l film, inedito, è attualmente in concorso ai David Di Donatello. La Schicchera Production è una società che produce film documentario one–‐off di genere biografico, social issue, diritti umani, arte e cultura; e documentary seriali di genere lifestyle ed arte.
Messaggi da fuori, di Alessio Pasqua, prod: Iris Productions, 2014, 14’, Italia, fiction
Peppino, conduttore radiofonico, ogni giorno si ritrova a fare da mediatore tra i cittadini di Napoli e i messaggi che inviano ai loro parenti, detenuti nei vari carceri del sud Italia. Ma ogni messaggio può essere un vero e proprio codice da decifrare.
“Messaggi da fuori” ha vinto il Genova Film Festival 2014. Selezionato al Festival del Cinema Europeo di Lecce 2015.
Orizzonti! Orizzonti!, di Anna Marziano, prod: Teatri del vento, 2014, 11’, Italia/Francia/Germania, sperimentale
Questo film è composto da cinque orizzonti, ciascuno offerto dal regista ai passanti e agli amici incontrati in Puglia nel 2013: dalle loro parole scaturiscono spazi chiusi e aperti, percorsi di malattie e guarigione.
Il film era in concorso all’ultima edizione del Toronto International Film Festival, nella sezione documentari, e all’Oberhausen International Short Film Festival. Anna Marziano ha studiato alla scuola Le Fresnoy e autore dei notevoli ‘’Variations Ordinaires’’ e ”De la mutabilità de toutes choses et de la possibilità d’en changer certaines’’, presentato al Torino Film Festival.
Info: [email protected]
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