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Il croccante della Petronilla

Da Patiba @patiba1

Il croccante della Petronilla Il croccante della PetronillaMAMMA - mi ha chiesto, ieri, Tita - quanto verrebbe a costarmi un bel croccante,
grosso come quello che hai fatto l'estate scorsa?
- Due Lire e quaranta costano due etti di mandorle; una Lira e trenta centesimi
costano due etti di zucchero; quindi... 3,70 non più.
- Allora, mammina, tu dovresti farne oggi uno; e solo per me; e proprio per mio conto;
giacchè
io intendo rifonderti la spesa!
Stassera, fra noi amici, si fa una piccola baldoria e nessuno deve arrivare a mani vuote.
Così io ho pensato che un bel croccante, fatto da te, rappresenterebbe la più mirabolante
delle sorprese e che riuscirebbe anche abbastanza economico per la mia tasca di studente.
- Fa un salto giù dal droghiere, compera due etti di mandorle dolci, e vedrai che il croccante verrà subito fatto.
Quand'egli fu di ritorno: - Sono tanto squisiti, e nello stesso tempo tanto economic
i i tuoi croccanti, che di mandorle, mamma cara, io ne ho acquistati tre ettogrammi!
Io... (quanto siamo felici noi, mamme, allorchè possiamo usare una cortesia ai nostri ragazzi)
io... senza perder tempo, ho messe le mandorle in acqua calda; mentre se ne stavano là,
a rammollire, ho pesato tre etti di zucchero; ho unto ben bene d'olio lo stampo più liscio
della mia cucina: ho scelto il limone più sodo
fra quanti tenevo in casa; ho poi sbucciate
le madorle; le ho tagliate a fettine; e assieme ai tre etti di zucchero e ad un cucchiaio
di zucchero vanigliato, le ho messe, in una casseruola, al fuoco.
Con un cucchiaio, di legno, mi son data subito a mescolare; e quando lo zucchero,
dopo di essersi sciolto, ha incominciato a friggere, a imbrunire, a leggermente bruciare;
quando cioè la mia pasta m'è apparsa bene amalgamata e del classico colore del
croccante... l'ho versata nello stampo e, servendomi del limone, e facendo appello
a tutta la forza del mio braccio, l'ho distesa tutta quanta, e ancora calda, dentro
allo stampo, tappezzandone in modo uniforme le pareti e il fondo.
Ho poi tentato di versare il croccante mentre era ancora caldo ma, visto che stentava
un po' a staccarsi, e nella tema che, fragile com'è, si spaccasse, ho tuffato
lo stampo in acqua molto calda, e tosto... ecco il mio bel croccante, lì, sul piatto.
***
Allora, mamma, la spesa?
Io gli ho sorriso, come sorridiamo sempre noi, mamme, quando i nostri figlioli
fan l'atto di rimborsarci, col loro magro stipendio di studenti, una piccola spesa.

Ricette di Petronilla 1939

Il croccante della Petronilla


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