Magazine Fotografia

Il cross processing

Da Erika

allora qui la cosa è un po' complicata.
ho deciso di aprire questo post sul CROSS PROCESSING perchè quando mi sono approcciata alla lomografia avevo un sacco di confusione in testa ed avrei pagato per trovare qualcuno che mi spiegasse con chiarezza che cavolo era e che cosa avrei dovuto chiedere al fotografo quando portavo i rullini a sviluppare.
innanzitutto, per chi fosse meno esperto c'è da fare una premessa, perchè mi sono accorta che c'è molta confusione in merito: SVILUPPO e STAMPA sono due cose diverse.per capirci: sviluppare un rullino non significa ottenere le foto. sviluppare un rullino significa ottenere i NEGATIVI. dai negativi successivamente potremo ottenere le STAMPE che sono le immagini che c'erano sui negativi stampate su carta fotografica. uqelle, per intenderci, da mettere in cornice!spero di essere stata chiara.
il CROSS PROCESSING riguarda lo SVILUPPO della pellicola.
allora: quando portiamo a sviluppare il nostro benedetto rullino la pellicola che c'è dentro viene sottoposta a trattamenti chimici che renderanno visibili le immagini che la luce avrà impresso sull'emulsione fotografica di cui è cosparsa la suddetta pellicola.e qui viene il bello:ci sono due tipi di pellicola NEGATIVAe DIAPOSITIVA (sì quelle che una volta venivano messe nei telaietti e proiettate col proiettore).ognuna delle due ha bisogno di particolari agenti chimici per essere sviluppata, se vogliamo entrare nello specifico vediamo che:
PELLICOLA NEGATIVA ---------------------> ha bisogno del C-41PELLICOLA DIAPOSITIVA -----------------> ha bisogno dell' E-6
ora. il succo del cross processing è quello di chiedere di SVILUPPARE UNA PELLICOLA DIAPOSITIVA CON IL C-41 ANZICHE' L' E-6.
usando l'acido "sbagliato" si avranno effetti imprevedibili e sorpendenti e solitamente colori molto forti e contrastati!!per quanto riguarda lo sviluppo della negativa in E-6 invece non ne so nulla: il ragazzo che me le sviluppa  mi ha detto che spesso in questo caso lo sbaglio dell'acido tende a bruciare tutto e a perdere le immagini quindi non ho mai provato.
di seguito posto alcuni esempi di pellicole trattate con il cross processing, come si può vedere i colori sono molto contrastati e d'effetto:
il CROSS PROCESSINGil CROSS PROCESSINGil CROSS PROCESSING
quindi in pratica dovete:
1) acquistare un rullino per DIAPOSITIVE (che trovate sia nel formato 35mm che nel 120 -------> le differenze tra i due formati sono spiegate qui)
2) montarlo sulla fotocamera e scattare le foto
3) portarlo al laboratorio fotografico e dire: "VORREI SVILUPPATE QUESTE DIAPOSITIVE CON IL C41"
non statela a menare nominando il Cross Processing perchè di solito nessuno sa cos'è e vi becchereste solo un'occhiataccia.
l'unica speranza è di dire quanto scritto sopra...e auguri.
spero che la spiegazione sia chiara, l'argomento, almeno per me, non è dei più facili :)
erika


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