Mangiare in prevalenza cibi crudi, secondo numerosi studi medici, igienisti e di nutrizione, è la maniera più sana e naturale che l'uomo abbia per nutrirsi. Che cos'è il crudismo? E' un tipo di alimentazione che si basa sostanzialmente su cibi non trattati sopra i 42°C, temperatura oltre la quale si cominciano a distruggere enzimi, vitamine, sali minerali e oligoelementi. Mantenere il cibo inalterato si conservano tutte le proprietà delle sostanze, utili al nostro organismo che sono pronte a lavorare, nutrire e difendere il corpo dagli agenti esterni, assicurando un breve tempo necessario per ottenere una digestione ottimale. Ingerire cibi crudi, si ha la possibilità di avere una digestione senza nessuno spreco energetico ed enzimatico, infatti più è facile digerire più energia abbiamo subito a disposizione, rispettando intestino, reni, fegato e stomaco senza affaticarli. L'alimentazione crudista è formata da frutta, da ortaggi e verdura, in piccola parte da frutta a guscio, semi oleosi, germogli, erbe aromatiche, funghi, spezie, alghe e cacao.