Sono molto soddisfatta di me. Sono riuscita a guardare un film catalogato come "horror" — era un bel po' che mi attirava ma
Il film in questione è "Il cubo".
Ecco la trama (tratta da MyMovies.it):
Un gruppo di uomini e donne si ritrova intrappolato in un enorme cubo formato da stanze (anch'esse di forma cubica) ognuna delle quali ha sei possibili aperture che conducono ad altre stanze. Ognuna di esse può costituire un passo in avanti verso la salvezza (cioè verso la superficie esterna) oppure un pericolo mortale. Chi si trova all'interno non sa come ci sia finito e se si tratti o meno di una punizione.
Tolte le scene splatter, è un film più fantascientifico/filosofico che horror. Devo dire che, anche se mi aspettavo un coinvolgimento emotivo maggiore, capisco lo status di cult in cui il film è tenuto in conto: è particolare e fa pensare. È stato definito "kafkiano" e in parte trovo questa definizione corretta, anche se nell'umanità di alcuni personaggi, a mio avviso, si trova un significato della vita. A volte i discorsi dei personaggi suonano un po' artificiosi, e in questi casi la sospensione di incredulità ne risente; tuttavia mi è piaciuto molto, anche perché nella trama ho trovato un tema a me caro, la redenzione di un uomo che riscatta una grave colpa. E, in questo modo, il senso della sua esistenza.
Insomma, se vi attira, provate a guardarlo. E se non reggete le scene splatter, vi posso dire che...
*** Evidenziare sotto per visualizzare lo SPOILER ***
...le scene truculente sono due in tutto e si trovano entrambe nel primo quarto d'ora nel film, il resto è più che altro retto dalla tensione per la ricerca di una via di fuga.
Buona visione!