Nei giorni della ricorrenza dei festeggiamenti della Madonna di Bonaria uno studio dimostra che il nome di Buenos Aires, capitale dell’Argentina, deriva da quello della Madonna di Bonaria di Cagliari. E’ il saggio di Roberto Porra’ “Il culto della Madonna di Bonaria. Note storiche sull’origine sarda del toponimo argentino Buenos Aires”. Il libro, con prefazione di Luciano Gallinari e introduzione del vice direttore de L’Unione sarda Carlo Figari, rappresenta uno studio esaustivo sui rapporti storici che hanno legato nel passato Cagliari e Buenos Aires, in Argentina.
Grazie alle rigorose ricerche d’archivio, facendo ricorso ad una poderosa bibliografia, Porra’, funzionario della Soprintendenza Archivistica per la Sardegna, che in passato ha diretto per diciotto anni, fa luce su un avvenimento di grande importanza dal punto di vista culturale che lega la capitale dell’isola a quella del lontano paese dell’ America del sud. Attraverso documenti poco conosciuti, e alcuni del tutto inediti, compulsando opere di autori antichi, vagliando leggende e concetti storicizzati, l’autore e’ riuscito a stabilire senza alcun dubbio la derivazione del toponimo Buenos Aires da quello della Madonna di Bonaria di Cagliari. Il volume spiega cosi’, in modo esaustivo, la genesi ed i motivi del nome, propone la sua personale analisi sui fatti dettagliandoli in base alla documentazione disponibile.
Il nome della capitale argentina, infatti, non e’ che la traduzione spagnola di Bonaria perche’ proprio dal colle cagliaritano sul quale sorgono il santuario e la basilica partirono i marinai che, scampati miracolosamente ad una furiosa tempesta, approdarono nella lontana terra del Sud America fondando poi la citta’ alla quale, sciogliendo un voto fatto nel momento del pericolo, vollero dare lo stesso nome del colle dove e’ venerata la Madonna che li aveva salvati.