Regia: David Fincher Anno: 2008 Titolo originale: The Curious Case Of Benjamin Button Voto: 6/10 Pagina di IMDB (7.8) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
Bello, lungo, a tratti noioso, ma essenzialmente curioso. Infatti il titolo, non a caso, lo lascia intendere. E' vero che alla fine la storia non è il massimo dal punto di vista del dinamismo, ma che vogliamo di più da un bambino che nasce vecchio e mano a mano che passano gli anni ringiovanisce divenendo un vecchietto giovanissimo? Non rimbambito, ma "rimbambinito". Eppure nell'arco di una vita così bislacca e differente dal solito e dalla normalità, Fincher decide di evidenziare non tanto le stranezze quanto la romantica storia d'amore tra Benjamin Button (Brad Pitt) e Daisy (Cate Blanchett) che destino o forza di volontà ha dell'incredibile. Con il tempo che scorre a ritroso per l'uno, e quello che scorre normalmente per l'altra, riusciranno a trovarsi a metà strada per provare a crearsi la loro. Purtroppo, nonostante l'idea assolutamente non malvagia ed effetti speciali da farti smascellare, in alcuni momenti è proprio la noia che ha la meglio su tutta la pellicola e lo rende poco appetibile. Così come alcune forzature riguardanti l'ingenuità del vecchio ragazzo, o la fretta con cui si decide di far incontrare padre e figlio, o ancora i momenti di vita in comune con Daisy che sono da carie nei denti... Tante piccole cose per le oltre due ore e mezzo di pellicola che narrano una storia drammatica e romantica, ma anche un po' esagerata. Come se di esagerato non ci fosse già qualcosa...Da vedere comunque e non solo per gli effetti digitali di invecchiamento - ringiovanimento (già perchè nel 2008 comunque Brad Pitt non aveva venti anni), anche per la splendida fotografia, i costumi e tutta l'ambientazione. Un po' meno, la triste trama,