Il sito del Parlamento europeo elenca, nella pagina del deputato Gabriele Albertini, i curiosi riconoscimenti di cui è stato insignito l’ex sindaco di Milano:
Gran Cordone dell’Ordine dell’Indipendenza del Regno di Giordania; Ordine dell’amicizia della Federazione russa; Commendatore onorario dell’Ordine dell’Impero Britannico; Ufficiale dell’Ordine della Legion d’Onore della Repubblica francese; Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine Reale norvegese; Grand’Ufficiale dell’Ordine di Merito del Granducato di Lussemburgo; Grand’Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; Croce d’argento al merito dell’Ordine equestre del S. Sepolcro di Gerusalemme; Croce di Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito melitense; Commendatore al merito del Sacro militare Ordine costantiniano di S. Giorgio.
Sembra un essere onnipotente, uscito da un film della serie Fantozzi. Grandi onori, titoli reboanti, che però Berlusconi non riconosce (preferisce un’alleanza con la Lega), tant’è vero che ha buttato via la candidatura di Gabriele Albertini. Il grand’uff., autocandidato alla successione di Formigoni, si presenterà a Cremona con Perri e gruppo perrista e ovviamente Zanolli moderatore.