Recensione
Potremmo inserire questo romanzo giallo fra quelli cosiddetti "classici", alla Agatha Christie per intenderci. Il commissario Semprini, il detective protagonista, deve infatti riuscire a trovare il colpevole tra una cerchia ben limitata di indagati. Via via che vengono confermati gli alibi dei sospettati, il loro numero si restringe e, alla fine, tutti gli indizi sembrano convergere verso un’unica persona.
Il giallo si snoda piacevole, le indagini non sono noiose, la scrittura è sciolta, i capitoli brevi e caratterizzati spesso da un periodare piuttosto lungo che conferisce al romanzo un gusto retrò.
I personaggi, anche se qualcuno appare un po’ convenzionale e macchiettistico, come la tardona che si ritiene affascinante, sono in genere ben caratterizzati.
Tutto, quindi, molto valido, se non il finale, che risulta troppo improvviso e frettoloso. L’autrice tende a cercare di stupire il lettore anziché condurlo verso una soluzione ragionata che potrebbe peraltro avere lo stesso effetto "sorpresa".
Ma principalmente ciò che manca a questo poliziesco, altrimenti intrigante, è l’indagine psicologica risolutiva, quella che ha reso celebre il personaggio di Maigret. Il commissario Semprini risulta indubbiamente ricco di umanità ma del tutto privo di intuizione, cosa che lo rende poco adatto al suo ruolo. Sarebbe stato meglio, a mio avviso, che, nel momento in cui constata le contraddizioni dei testimoni, il commissario iniziasse ad agire per arrivare all’identità del vero assassino e fosse quindi lui stesso a estorcere la confessione al colpevole, senza aspettare che fosse il colpevole a rivelargliela sua sponte. In un giallo psicologico occorre che le doppie personalità dei personaggi mostrino qualche sintomo che il lettore più accorto deve essere in grado di captare.
L’autrice, a mio avviso, avrebbe potuto avvicinarsi in maniera più graduale alla scoperta del colpevole, facendo partecipe il lettore dei dubbi del commissario derivanti dalle testimonianze contraddittorie.
Questo, purtroppo, non avviene ed è un peccato, perché il romanzo è ben scritto, privo di descrizioni guignolesche con cui molti autori vogliono scioccare il lettore, e coerente fino alle battute finali.
Giudizio:
+3stelle+ (e mezzo)Dettagli del libro
- Titolo: Il delitto di via Luigia Sanfelice
- Autore: Lara Maini
- Editore: Giovane Holden
- Data di Pubblicazione: 2015
- Collana: Mysterious Park
- ISBN-13: 9788863966183
- Pagine: 108
- Formato - Prezzo: EBOOK - Euro 5,99