“L’ umanità va livellata al gradino più basso, tutti vanno ridotti a schiavi e nella schiavitù unificati: Come fare? Abbassare il livello dell’ istruzione, schiacciare e sopprimere le menti più evolute, da cui è sempre venuto solo danno, mai vantaggio. Tagliare la lingua a Cicerone, cavare gli occhi a Copernico, lapidare Shakespeare. Al mondo manca solo una cosa, l’ obbedienza, e gli schiavi devono impararla dai capi, che stabiliranno le norme, le regole, le concessioni, i divieti, la depravazione; la corruzione sarà ammessa, anzi alimentata, fino a trasformare l’ uomo in un rettile vile, abietto, crudele, e ogni trent’anni, per evitare la noia, per scaricare l’ aggressività, verranno scatenate lotte spietate.”
Sigalev ne “I Demoni” di Fiodor Dostoevskij