E così capita che basti a te stessa, capita che tutto ciò di cui hai bisogno, lo hai a portata di mano. Capita che ogni giorno che ti specchi e ti trovi sempre bellissima.
Succede che ogni giornata è piena di sole, che il pavimento è caldo, anche se cammini scalza e ti bastano le amiche, i tuoi gatti, la brezza e il mare, il frigo è sempre pieno, anche se non c’è nulla e che la vita è bella, anche se alla fine resti da sola.
Ecco, la solitudine, l’atra parte di te che è vuota, fare colazione fissando la finestra, guardare la tv carezzando il gatto, addormentarsi e svegliarsi da sola, abbracciare il cuscino nei momenti di sconforto e piangere, senza nessuno che ti asciughi le lacrime.
Capita che ci pensi quando ne hai voglia e quel desiderio ti assale e tu non vuoi cedere e resisti fino a quando vinta, ti abbandoni.
Di tutto si può fare a meno, ma non dell’amore e della cioccolata.
La cioccolata la compri, l’amore lo devi conquistare e per poterlo soggiogare, devi scendere a compromessi, e di cedimenti povera Lucy ne hai concessi tanti, fino quasi ad annullare se stessa.
Capita che…
Forse sbagliasti a barattare te stessa per due soldi di tenerezza, credendo che cuore facesse rima con amore, cedesti il tuo sorriso in cambio del paradiso.
Gli angeli non hanno lo stesso colore, tu che le ali vendesti a malincuore a chi ti disse bene ti voglio, scrivesti il suo nome sopra di un foglio e lo riponesti in mezzo alle cose più care, in uno scrigno in fondo al mare.
Fosti felice un solo momento, poi tutto si disperse nel vento ma quel vento che or ti accarezza il viso, si specchia radioso nel tuo sorriso.
Così capita che una poesia, scritta tanti anni fa da chissà chi, forse ai tempi del liceo ti torna in mente e fantasticando, capita che, sì, si sta’ bene anche da sole…