Il diavolo sveste sanremo 2014 – seconda serata

Eccoci arrivati alla seconda serata del Festivallo della canzone italiana e  nonostante il ronzio continuo di statico e moscio la serata scorre tutto sommato in maniera serena – al solito per il riassunto dettagliato della dinamica made in floracity cliccare QUI -
Quindi partiamo SUBBBITO con gli occhi puntati sull’abbigliamento che ha riempito il palco:
OSIAMO
Bene, questo secondo appuntamento si è differenziato dal primo, il nero ha smesso di fare il padrone di casa e ha lasciato spazio ad altri coinquilini: presenti finalmente colori e più fantasia (in qualche caso anche troppa). Si inizia con un cesto da Basket che si scopre essere Luciana Littizzetto che affianca due campane tirate a lucido e satinate che ad un occhio allenato risulteranno essere le gemelle Kessler e non le signore suonanti della cattedrale di Notre Dame. La serata continua con cambi d’abito per la torinese tutto pepe che  dal nero passa al rosso in trama semi scozzese; picchi di rosso acceso anche per la pallavolista in un rosso fuoco indegno se non per il colore.
Ma adesso iniziamo con le pagelle vere e proprie e becchiamo subito i  meglio vestiti
FRANCESCO RENGA
Semplice, ma d’effetto è il look scelto dal

Bonaccione riccioluto che decide di
indossare un completo grigio con dettagli
in raso blu sulle tasche e colletto della giacca,
sul lato dei pantaloni e fusciacca.
Camicia aperta che lascia intravedere una
collana e bracciali e anelli in argento finiscono
il tutto. VOTO: 7

KASIA SMUTNIAK

Bella pure col pancione: delicata

e raffinata in un abito – FINALMENTE – degno
di tale nome; nero e bianco sono da sempre
amici per la pelle, se poi ad indossarli è una

bellezza eterea come la sua si fa Bingo.
La sinuosità c’è, lo spacco sensuale pure, taglio

geometrico, la modernità classica, cosa rimproverare?

Il capello sfibrato, ma dai alla Kasia lo possiamo
perdonare. VOTO: 8

FRANCESCO SARCINA
Selfier ufficiale della Kermesse, l’ex
cantante delle Vibrazioni ci regala la visione
di un outfit elegante, snob ma allo stesso tempo sbarazzino.
Un completo – senza cravatta – marrone in tinta damascata
che può risultare un’arma a doppio taglio: sia la trama che
il colore rimandavano ad un qualcosa di rinascimentale
con quella delicatezza però che non lo rende eccessivo
CI PIACE. VOTO: 7+

E ora la parte che sono sicuro più vi interessa, il meglio del peggio della serata: quelli del OMMIODDIOLACRIMOSANGUE
NOEMI 

Lei, regina indiscussa del cattivo gusto di questa seconda serata
Lei la Pepper di American horror story made in Italy

Lei, che ha fatto di un taglio di capelli un’opera d’arte cubista
Lei che tra tanti vestiti ha scelto le forme geometriche degne di Picasso
Lei, con la GRUCCIA  del vestito sopracitato attorno al collo.
Decisamente troppo. VOTO: 3

GIULIANO PALMA
Eccallà, il Ray Charles nostrano: canta, swinga
e si concia come mio nonno per le comunioni di paese.
Camicia dal colletto improponibile che fa tinta con il giallume dei denti;

pantaloni corti e in velluto: MA SIAMO SERI?
No, non te lo permetto. VOTO: 4

BIANCA

Nuova proposta col rossetto sui denti.
Decide di fare il suo esordio televisivo con un po’ di colore
Se però questa fantasia risulta essere quella del fondale del
Tevere, gioia mi sa che hai toppato. Vestito degno
dei migliori carnevali cittadini. Le sorti del Look
vengono risollevate dalla collana colorata simil gioiello
che però da sola non basta.
Puoi fare di meglio VOTO: 4.5