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Il Diritto di sbagliare ( o il Temuto Trauma da Trasloco)

Da Seavessi
Pensavate di averla scampata questa settimana eh? E invece no, puntuale e immancabile come le intercettazioni delle escort ecco a voi il Diritto delle mamme di questa settimana.Che ahimè è quello che a Seavessi riesce più difficile.Le mamme hanno diritto a sbagliare, dove sbagliare è un pessimo termine.Scena prima.Quando l’Infanta era appena nata, e ancora non sbeffeggiava la genitrice dicendo addilittùla, Seavessi ha passato i 42 giorni più brutti della sua vita cercando di allattarla, e nella pratica affamandola e disidratandola. Il tutto perché qualcuno le aveva messo in testa i danni devastanti che come è noto subiscono gli Infanti  non tetta-allattati.Seavessi ci ha messo un anno circa a ripigliarsi dai sensi di colpa.L’Infanta nel frattempo cresceva benissimo e guardava perplessa sua madre in lacrime davanti al biberon.Scena seconda.L’estate scorsa la Seavessi famiglia ha traslocato. Seavessi ha passato i mesi precedenti a scocciare l’Infanta, MaritoNP e chiunque la stasse a sentire con spiegazioni rassicuranti tese ad evitare il temibile Trauma da Trasloco, di cui aveva letto su qualche nebulosa rivista Faiunfigliotechepoilofaccioanchio.La prima sera nella casa nuova, Seavessi ha messo l’Infanta a nanna nella sua nuova cameretta, e le ha lanciato uno sguardo terrorizzato.Il Diritto di sbagliare ( o il Temuto Trauma da Trasloco)L’Infanta ha guardato Seavessi con gli occhi immensi sgranati dal basso dei suoi 26 mesi, e ha detto _mamma quetta è la mia ttanza. Bai bia.E si è girata dall’altra parte.In seguito a questi e a infiniti altri episodi, Seavessi ha
  • Smesso di leggere le riviste Faiunfigliotechepoilofaccioanchio
  • Fatto un insano pensiero

Le mamme di oggi sono accerchiate dai possibili traumi che possono causare agli Infanti.Se lo sgridi mini la sua autostimaSe non lo sgridi non gli dai sicurezzaSe lo fai dormire con te non lo aiuti a crescereSe lo fai dormire da solo lo fai sentire abbandonatoSe gli leggi i librini lo metti in difficoltà perché a scuola si annoieràSe non gli leggi i librini a scuola sarà indietro rispetto agli altri.E’ una cristalleria in cui è quasi impossibile muoversi, ma non solo, si riesce a fare del danno anche non muovendosi affatto.Però.Però l’umanità ha alcuni milioni di anni. Questo significa che alcuni miliardi di bambini sono cresciuti, diventati adulti e financo fatto cose notevoli anche prima che psicologi e  pediatri cominciassero a dirci che fragili creature siano e come si infinitamente delicata la loro psiche, e quali tremendi danni possiamo fare se non stiamo attente.Probabilmente, poveri bambini, non sapevano di aver subito orrendi traumi, e crescevano lo stesso.Senza voler cadere nel _si stava meglio quando si stava peggio, Seavessi non è affato certa che i bambini siano creature fragili pronte a spezzarsi alla minima sciocchezza fatta dalle madri.Seavessi tende a credere che i bambini siano creature sagge e forti.E che il compito delle mamme sia meraviglioso e difficile. Facciamo del nostro meglio, con amore e attenzione. A volte sbagliamo, a volte la imbrocchiamo, e c’è molto Fattore C in tutto questo.Ma almeno, le equazioni del tipo ho introdotto troppo presto il glutine nello svezzamento = sicuramente mia figlia farà la velina e sposerà un calciatorefacciamoci un favore: risparmiamocele.

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