Se pur tecnologia come quella di cui andremo a parlare è al momento considerata come materia futuristica ed impossibile da mettere in atto al momento, la Samsung ha spesso fatto trapelare il proprio interesse nei confronti dei display flessibili, dimostrando ancora una volta la propria capacità di sorprendere il pubblico e la possibilità di svelarla in un futuro meno lontano di quanto si possa immaginare.
Di certo non potremo ammirarlo sul prossimo Galaxy S 3 (secondo rumors in uscita a maggio), il quale piuttosto opterà per la tecnologia Super AMOLED PLUS con risoluzione HD a 720p su di uno schermo da 4,65 pollici, ma la notizia arrivata oggi e secondo la quale Samsung abbia appena depositato il marchio, soprannominato Youm, lascia ben sperare per il prossimo futuro.
Ovviamente, la natura pieghevole di tali schermi non sarà fine a se stessa, il fatto che essi siano soggetti a mutazioni nella forma li renderà infatti (oltre che un abile antistress) molto più sottili e resistenti di qualsiasi display attualmente utilizzato. Senza considerare che tutto ciò favorirà largamente il design dei nuovi smartphone che potranno proporre un aspetto sempre più interessante.
MA com’è possibile tutto ciò? Ebbene, la Samsung è in grado di riprodurre tale effetto rimuovendo alcuni strati solidi (come ad esempio il vetro) in favore di soli quattro, quali: Polariser, Encap, Organic layer e TFT, così come mostrato in figura. Dati alla mano, con quest’ultima conferma è dunque possibile ipotizzare un rilascio entro la fine del 2012 o comunque l’inizio della prima sessione del 2013. Una notizia che di sicuro farà la felicità di molti consumatori che non vedranno l’ora di testare con mano gli effetti appena citati.Nel frattempo, per soddisfare la vostra curiosità, vi lasciamo ad un video illustrativo di tali caratteristiche qui sopra.