“Il divano è il cuore della zona giorno”… e fino a qui tutti siamo d’accordo.
A questo indiscusso protagonista della zona giorno, non chiediamo soltanto linee accattivanti e valenza estetica, ma anche comodità, qualità nei materiali e nelle rifiniture.
1- Come scegliere il tuo divano perfetto?
La prima cosa da fare è armarsi di metro, foglio di carta e matita, e misurare con attenzione le dimensioni del tuo soggiorno per decidere lo spazio a disposizione per l’area divano. Ricordati che deve rimanere spazio sufficiente per muoverti agevolmente!
2- Come utilizzi il salotto?
Sono tutte domande da porsi prima di scegliere materiali e forme del divano. Imbottiture e rivestimenti devono adattarsi al tuo stile di vita e non viceversa.
3- Classico o contemporaneo?
E qui si apre un capitolo davvero profondo, perché molto spesso incontro clienti inizialmente convinti di volere un modello ultra minimale, ma alla fine scelgono un divano dalle forme morbide e tradizionali. Lo stile è sempre una cosa molto soggettiva, per cui tra tutti i modelli di divani che vedrai, solo tu potrai decidere quale cattura per primo il tuo sguardo. Non dimenticare però il confort.
Siediti rilassata sul divano, prova a rialzarti, cerca d’immaginare di passare ore seduta sul divano e decidi se il modello che stai provando fa al caso tuo.
Il tuo divano sarà un compagno per i momenti di relax 365 giorni all’anno.
Per il massimo confort di seduta, il corpo deve appoggiare ed essere sostenuto in modo naturale, e con questa affermazione entrano in campo l’ergonomia e i corretti rapporti di misure tra seduta e schienale, nonché le loro angolature fisiologicamente corrette.
Quindi: ricordate sempre di provare seduta e schienale del vostro nuovo divano prima di acquistarlo.
Ecco una selezione di prodotti con stili diversi.
4 – Divano fisso o angolare?
Scegliere un divano ad angolo richiede solitamente uno spazio più grande rispetto al divano fisso. Inoltre è una soluzione che di solito non prevede cambiamenti di posizione (cioè difficilmente potrai girare i mobili della stanza.)
Di contropartita il divano con l’angolo regala più spazio, quindi più posti a sedere e la possibilità di sdraiarsi comodamente.
Le aziende produttrici oramai, in tanti modelli, offrono la possibilità del divano fisso da 3 posti con penisola, un corretto compromesso tra spazio e relax.
5 – Il rivestimento, quale preferisci: Pelle o Tessuto?
Le possibilità per rivestire un salotto sono molteplici, ma posso racchiuderle in tre categorie: pelle, tessuto e microfibre o agugliati come le finte pelli. Se scegli un rivestimento in tessuto, oltre alle caratteristiche visive di colore (che approfondirò in un post specifico fra qualche giorno), devi tenere presente la qualità tattile (morbidezza, delicatezza) e funzionale (resistenza all’usura del tessuto).
Devi pensare che il rivestimento del cuscino di seduta è soggetto a sfregamenti anche molto decisi, con tessuti grezzi tipo i jeans. Perciò il tessuto del rivestimento del divano deve essere scelto tra un giusto compromesso di morbidezza, eleganza e resistenza.
Un grosso aiuto in questo campo, arriva anche dalle moderne nanotecnologie, che creano tessuti smacchiabili, cioè più resistenti alle macchie. Questi innovati tessuti sono olio e idroreppellenti, anallergigi e lavabili in acqua.
Le foto utilizzate in questo post sono state prese dal catalogo Doimo Salotti, che ringrazio per la concessione e l’utilizzo delle stesse.