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Il documentario italiano “Porn to be Free” (Porno e Libertà) lancia una campagna di crowdfunding

Creato il 17 giugno 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

“Porn to be Free” (Porno e Libertà) è il primo documentario che racconta la rivoluzione sessuale e la liberazione del porno avvenuta in Italia tra gli anni sessanta e ottanta. Il film, diretto dal regista romano Carmine Amoroso, è stato prodotto in modo del tutto indipendente. Nessuna istituzione, né pubblica né privata, ha voluto finanziare il film. Per questo, il team del film si rivolge alla comunità tramite una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Indiegogo, per finalizzare la post-produzione e rendere il film pronto per il grande schermo. Ecco il link campagna crowdfunding Indiegogo

“Porn to be Free” (Porno e Libertà), attraverso un viaggio divertente ma anche profondo e provocatorio, rivela come la pornografia è diventata un’arma di cambiamento e di lotta sociale e politica, raccontando le storie di promotori importanti capitanati da Lasse Braun, Riccardo Schicchi e Cicciolina assieme a Judith Malina, il Living Theatre, Marco Pannella, Giuliana Gamba, Vincenzo Sparagna, Il Male, Le Ore, Frigidaire, Andrea Pazienza, Helena Velena, Mario Mieli e la loro battaglia contro censure, sequestri, e ripercussioni politiche e di costume. Diverse volte denunciato, processato e condannato, Riccardo Schicchi, il nostro Larry Flynt, è stato uno deiprotagonisti che – insieme a Cicciolina – ha segnato il cambiamento del costume sessuale italiano, contribuendo a scardinare modi di pensare e sentire. Il film svela anche la storia di un film d’animazione pornografico di Siné, una figura storica del giornale satirico Charlie Hebdo.

Carmine Amoroso, regista del film, dice: “Non pensavo mai che avrei incontrato così grandi resistenze e censure nel fare questo film, mi rendo conto che ancora oggi la parola porno spaventa. Per questa ragione, mi sembra ancora più necessario fare questo documentario e dare una voce a quelli che hanno lottato per la libertà di espressione e per la libertà in generale.”

I sostenitori della campagna potranno essere i primi a vedere “Porn to be Free” (Porno e Libertà) e ricevere diversi premi come link streaming e DVD di alcuni film culto dei protagonisti del documentario, tra cui i primi introvabili film di Lasse Braun, il raro “Cicciolina e l’orgia atomica” o il film porno femminista della regista Giuliana Gamba. Altri premi includono inviti a proiezioni esclusive del documentario e un weekend con il regista Carmine Amoroso presso la Repubblica di Frigolandia in Umbria.

Carmine Amoroso è al suo terzo lungometraggio come regista, dopo “Come mi vuoi” con Enrico Lo Verso, Vincent Cassel e Monica Bellucci – il primo film italiano ad affrontare l’argomento transgender, divenuto negli anni un cult della cultura gay queer – e “Cover Boy”, che ha rappresentato l’Italia in numerosi festival internazionali, vincendo diversi premi e aggiudicandosi un posto nella terna dei film italiani candidati agli Oscar 2008. Prima di debuttare come regista Carmine Amoroso ha scritto la sceneggiatura di “Parenti Serpenti”, uno dei più grandi successi di Mario Monicelli.

Twitter: https://twitter.com/porntobefree

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